Tag: infarto

  • L’inquinamento atmosferico può provocare infarto e ictus

    L’inquinamento atmosferico può essere un fattore di rischio per l’infarto in tutto il mondo. Lo dice un nuovo fatto nella Auckland University of Technology, in Nuova Zelanda, che ha puntato il dito contro l’inquinamento atmosferico ambientale e domestico, trovando che esso, adesso, è il principale fattore di rischio per l’ictus. I risultati dello studio hanno…

  • Quasi la metà degli attacchi di cuore è silenziosa

    Un attacco di cuore non ha sempre i sintomi classici, come il dolore al petto, la mancanza di respiro e i sudori freddi. In realtà, un attacco di cuore può verificarsi anche senza sintomi e, in questo caso, viene chiamato dagli specialisti infarto silenzioso. Quasi la metà di tutti gli attacchi di cuore può essere…

  • Più infarti e ictus con gli integratori di calcio e vitamina D

    L’assunzione di integratori di calcio e vitamina D se da una parte può prevenire le fratture dell’osso nelle donne anziane, non danno i benefici netti in grado di compensare l’aumento del rischio di infarto e di ictus conseguente. Lo ha rilevato uno studio della Norwegian University of Science and Technology fatto su 100.000 donne 65enni…

  • La solitudine nuoce al cuore come il fumo

    La mondanità e l’isolamento sociale possono incidere sulla salute in vari modi. La solitudine precedentemente era stata collegata con l’alta pressione sanguigna, un sistema immunitario compromesso e addirittura una morte precoce, ma la sua relazione con problemi di cuore, come le malattie cardiovascolari e l’ictus, non era chiara. Per comprendere la possibilità di connessione, alcuni…

  • Aumentare il colesterolo buono non protegge

    Aumentare il colesterolo buono (HDL) non ha assolutamente alcun effetto protettivo contro gli eventi cardiovascolari, secondo i risultati di un ampio studio clinico dell’Università di Alelaide in Australia, pubblicato questo fine settimana. Lo studio si è concentrato su una molecola chiamata “evacetrapib” dei laboratori Eli Lilly, che permette di aumentare il colesterolo buono del 130%,…

  • Il testosterone può essere utile per gli uomini con malattia coronarica

    La terapia con il testosterone può contribuire a ridurre il rischio cardiovascolare negli uomini anziani, che hanno bassi livelli di questo ormone e soffrono di malattia coronarica, secondo uno studio presentato domenica alla conferenza annuale della American college of Cardiology. Nello studio, un gruppo di uomini che non aveva fatto questa cura ormonale aveva avuto…

  • La depressione non curata aumenta il rischio cardiovascolare

    Trattare la depressione riduce il rischio cardiovascolare secondo un nuovo studio fatto dall’Intermountain Medical Center Heart Institute a Salt Lake City (Utah – Usa). Lo studio presentato il 2 aprile alla conferenza dell’American College of Cardiology, a Chicago, per giungere alle sue conclusioni ha analizzato i dati sulla depressione del sistema sanitario “Intermountain Healthcare”, un…

  • Meno malattie cardiovascolari bevendo tè

    Uno studio fatto su 6000 persone a partire dai primi anni del 2000 ha mostrato che il tè riduce il rischio di malattie cardiovascolari. Lo studio, fatto negli Stati Uniti dai medici dell’ospedale di Baltimora ha trovato che, nel corso di questi anni, coloro che avevano consumato il tè ogni giorno avevano avuto una riduzione…

  • La fibrillazione atriale è più grave nelle donne

    Il battito cardiaco irregolare nelle donne è collegato con un rischio più elevato di malattie cardiache, ictus e morte, di quanto lo sia per gli uomini. La rivista Medical News Today riporta che l’aritmia nelle donne, patologia conosciuta anche come “fibrillazione atriale” è crescente nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. I ricercatori stanno…

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