Venerdì 8 marzo 21, l’Accademia di Medicina di Torino ospiterà in presenza, in modalità webinar, un convegno scientifico dal titolo “ Asse microbiota-intestino-cervello e salute ”. Dopo l’introduzione a cura di Giuseppe Poli, Professore di Patologia generale e socio dell’Accademia di Medicina di Torino, interverranno come relatori Fiorella Biasi, Professoressa di Patologia Generale, Davide Ribaldone, Professore di Gastroenterologia e Marinella Clerico, Professoressa di Neurologia, Università di Torino .
Esiste una forte relazione tra il nostro stile di vita, la nostra alimentazione, la composizione del microbiota intestinale (flora) e la sua salute., con incidenza e prevalenza particolarmente elevate nei paesi occide Un microbiota alterato favorisce la progressione dell’infezione cronica intestinale.
Le reazioni infiammatorie provocative dell’intestino nella combinazione di microbiota alterato e dieta equilibrata dipendono dalla corretta permeabilità della barriera intestinale, che provoca anche una risposta immunitaria anomala.
Anche tutte le molecole proinfiammatorie derivano da un binomio microbiota-dieta poco accertato
Si può ridurre il grado di gravità e la progressione di malattie come Sclerosi Multipla, Alzheimer, Parkinson ed Emicrania, rispettando le caratteristiche strutturali e la connessione funzionale presente tra intestino e cervello.