Bere caffè può diminuire il rischio di cancro al colon anche del 50 per cento, secondo un nuovo studio del Clalit National Israeli Cancer Control Center ad Haifa, in Israele.
Non è importante se si beve il caffè normale o quello decaffeinato, hanno detto i ricercatori, guidati da Gad Rennert.
Per lo studio, che ha coinvolto anche dei ricercatori della University of Southern California, il team di Rennert ha raccolto i dati di oltre 5.100 uomini e donne nel nord di Israele, con diagnosi di tumore al colon. Questi pazienti sono stati confrontati con più di 4.000 uomini e donne senza la malattia.
I ricercatori hanno trovato che una o due tazze di caffè al giorno sono collegate a una riduzione del rischio di tumore al colon del 26 per cento. In chi nello studio aveva bevuto più di 2,5 tazze di caffè al giorno, il rischio di cancro al colon era stato ridotto di oltre il 50%.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Cancer Epidemiology, Biomarkers and Prevention.
“L’effetto protettivo non sta nella caffeina, di per sé, ma probabilmente in molti altri ingredienti antiossidanti del caffè che vengono rilasciati nel processo di tostatura” ha spiegato Gad Rennert, direttore del Centro israeliano.
“Per anni non sapevamo se il caffè fosse pericoloso. Oggi abbiamo la prova che non lo è e che fa bene”, ha aggiunto.