Il 21 agosto chiudono le iscrizioni a Y-40 FILM FESTIVAL, il primo contest internazionale subacqueo aperto a tutti gli appassionati del mondo acquatico destinato alle produzioni video subacquee lanciato da Y-40 The Deep Joy, la piscina con acqua termale più profonda del mondo.
La struttura da record divenuta un vero e proprio set foto e video nel quale sono stati realizzati numerosi videoclip, scene di film, trasmissioni tv, documentari, campagne pubblicitarie, fotografie d’arte e moda, selezionerà, grazie ad una Giuria di esperti, i migliori video girati almeno per un 30% sott’acqua, che saranno proiettati in Y-40 in alcune serate aperte al pubblico dal 30 agosto al 9 settembre 2023, in concomitanza dell’80^ Mostra del Cinema di Venezia.
Questa iniziativa nasce per valorizzare nuovi talenti e ricordare il valore dell’acqua.
«Si tratta di un modo per far conoscere e crescere giovani artisti, produzioni indipendenti, youtuber, influencer o aspiranti documentaristi, italiani e stranieri, uniti dalla passione per l’acqua e per tutto ciò che accade sott’acqua – spiega Matt Evans, direttore creativo dell’evento. – Potranno candidarsi piccole produzioni audiovisive, cinematografiche, televisive e web, opere documentaristiche, di finzione, animazione, tradizionali o sperimentali, della durata di meno di 15 minuti, girate sott’acqua in qualsiasi ambiente, dal mare ai laghi, dai fiumi alle piscine».
È possibile iscriversi al sito WWW.Y-40FILM.COM dove è pubblicato anche il regolamento per partecipare.
A poter concorrere saranno opere prodotte tra il 2018 e il 2023, secondo una suddivisione in tre categorie: documentari ed educational su cronache e ricerche documentate; corti artistici, ovvero video emozionali senza scopo commerciale; video commerciali come pubblicità o clip musicali.
«È un progetto che nasce per favorire l’incontro e la collaborazione tra creativi e operatori del settore – spiega Giovanni Boaretto executive manager di Y-40 The Deep Joy. – Oltre alla selezione finale, che premierà i videomaker con diversi riconoscimenti e consentirà loro di avere un primo pubblico nelle serate in cui i lavori saranno proiettati nella sala della piscina, per chi vorrà girare prossime opere subacquee anche il primo premio si rivelerà interessante: un’intera giornata di utilizzo dello studio subacqueo di Y-40 con allestimento cinematografico del valore di 10.000 euro».
A rendere unica questa eccellenza tutta italiana sono, infatti, i numerosi spazi sommersi e non, che sono stati capaci di accogliere produzioni per enti come il Ministero della Cultura, per artisti come Gianna Nannini e Blanco, o per marchi come Iris Van Herpen, Heineken, Peroni, Miele, Panerai, Loro Piana e molti altri.
La vasca, infatti, dal volume di uno studio cinematografico, è dotata di impianto stereo e numerosi agganci sott’acqua, grazie ai quali è possibile realizzare scene e allestimenti attraverso il posizionamento di luci o effetti speciali. A facilitare le ore in immersione necessarie alle scene, poi, vi è il calore dell’acqua termale oltre i 32°C.
Un vero Studio cinematografico che andrà ora ad ampliarsi con la creazione il prossimo anno del nuovo spazio sommerso di maggiore diametro: Phi 12.
«Ma è proprio all’acqua che pensiamo, oltre all’aspetto artistico – anticipa Boaretto. – Y-40 Film Festival, infatti, vuole essere un modo per valorizzare questa risorsa facendone scoprire numerosi aspetti e facendosi propagatore dei messaggi di salvaguardia sui quali stanno ponendo l’accento tanti videomaker appassionati del mare e dell’ambiente».