Camminare contrasta la demenza di origine vascolare

Camminare in modo moderato può ridurre i sintomi del disturbo cognitivo lieve associato a cattiva circolazione del sangue nel cervello, secondo una nuova ricerca fatta in Canada.
Un gruppo di volontari con disturbo cognitivo lieve per lo studio ha, infatti, cominciato a camminare a passo rapido per 3 ore a settimana ed ha avuto entro sei mesi un significativo miglioramento dei tempi di reazione e di altre abilità cognitive.
Tutti i volontari avevano evidenti disturbi mentali a causa della demenza vascolare incipiente, all’inizio dello studio.
Secondo i dati esistenti, i problemi vascolari sono la seconda causa più comune di demenza, dopo la malattia di Alzheimer, e sono responsabili di circa il 20% dei casi di demenza.
Un regolare esercizio aerobico migliora la salute cardiovascolare e cerebrovascolare, riducendo le  possibilità di sviluppo dell’ipertensione, del diabete di tipo II e del colesterolo alto, ha dettoTeresa Liu-Ambrose, che ha guidato il nuovo studio fatto nella University of British Columbia di Vancouver.

Lo studio, pubblicato sul “British Journal of Sports Medicine” dice che i volontari, che avevano camminato a piedi, avevano mostrato significativi miglioramenti nella pressione sanguigna e buoni cambiamenti nell’attività cerebrale.


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