Il referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione europea avrà luogo il 23 giugno.
Lo ha annunciato sabato il primo ministro britannico, David Cameron, spiegando che la posizione ufficiale del governo britannico sarà quella di difendere la continuità in “un’Europa riformata”.
In un discorso di inizio della campagna, in vista della consultazione di giugno, il Capo del governo britannico ha detto che il Paese sarà “più sicuro, più forte e più prospero in un’Europa riformata”, mentre la rottura dei legami con il continente sarebbe “un salto nel buio”.
Per Cameron, il Regno Unito in un’Europa riformata, “può svolgere un ruolo centrale dal di dentro in una delle più grandi organizzazioni del mondo”.
Il Regno Unito si trova di fronte a “una delle decisioni più importanti” della sua storia, ha detto Cameron.
Il Premier britannico ha ribadito che il paese non entrerà mai nell’euro.
Ora, i politici britannici hanno quattro mesi di campagna elettorale di fronte a loro per convincere i cittadini a uscire dall’UE, e mettere in atto il cosiddetto Brexit, o continuare a far parte dell’Unione Europea.