Diventare obesi aumenta il rischio di demenza

L’età in cui un adulto diventa obeso influisce significativamente sul rischio di sviluppare la  demenza più tardi nella vita, secondo gli scienziati dell’Università di Oxford. Prima si ingrassa e più aumenta il rischio.

In uno studio condotto con quasi 500mila volontari, pubblicato sul ‘British Medical Journal’, i ricercatori hanno scoperto che coloro che erano ingrassati a 30-39 anni avevano avuto 3,5 volte più probabilità di sviluppare la demenza rispetto a chi non era ingrassato.

Coloro che erano diventati obesi a 40-49 anni avevano avuto un maggiore rischio del 70%.

Chi aveva guadagnato peso a 50-59 anni aveva avuto il 50% probabilità in più di sviluppare la demenza.

Anche chi era ingrassato a 60 anni aveva avuto un rischio maggiore del 40%.

Al contrario, all’età di 70 – 80 anni l’obesità sembrava agisse da protettivo, con un ridotto rischio di demenza del 22%.

Gli esperti non sanno esattamente perché l’obesità influisca tanto, nella giovane e nella mezza età, in relazione al rischio di demenza, ma un ruolo probabilmente lo hanno l’indurimento delle arterie e l’ipertensione, che spesso accompagnano il sovrappeso.


Pubblicato

in

,

da

Pin It on Pinterest