Tag: demenza

  • Vaccini Covid -19: priorità per i pazienti affetti da demenza

    Vaccini Covid -19: priorità per i pazienti affetti da demenza

    L’Associazione Autonoma Aderente alla SIN per le Demenze (SINDEM), la Società Italiana di Neurologia (SIN), la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG), la Società Italiana di Medicina Generale e delle cure primarie (SIMG), l’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer (AIMA) e Cittadinanzattiva hanno inviato una richiesta ufficiale all’Istituto Superiore di Sanità, all’Agenzia Italiana del Farmaco…

  • La relazione pericolosa tra Covid e malattie neurologiche

    La relazione pericolosa tra Covid e malattie neurologiche

    La relazione pericolosa tra Covid e malattie neurologiche con particolare riferimento all’ictus cerebrale, l’impatto della pandemia sul sonno, le ultime scoperte sui fattori di rischio dell’Alzheimer in tema di diagnosi precoce e sulle terapie, la digitalizzazione della neurologia e le innovazioni nell’ambito della ricerca sui disturbi della coscienza sono tra i temi portanti della 51°…

  • Una classe di antibiotici può trattare la demenza frontotemporale

    I ricercatori della School of Medicine (USA) dell’Università del Kentucky hanno scoperto che una classe di antibiotici gli aminoglicosidi potrebbe essere un trattamento promettente per la demenza frontotemporale.

  • L’apprendimento di più lingue scongiura la demenza

    L’apprendimento di più lingue potrebbe aiutare a scongiurare la demenza, secondo un nuovo studio fatto da alcuni ricercatori dell’Università di Waterloo e pubblicato sul Journal of Alzheimer’s Disease. I ricercatori hanno esaminato 325 suore cattoliche romane di Notre Dame negli Stati Uniti. Hanno raccolto i dati dallo studio, valutando  la salute del loro cervello. Dopo…

  • Anche i cani soffrono di demenza senile

    Anche i cani impazziscono. Quando il cane raggiunge i 14 anni di età, ha il 40% di probabilità di sviluppare la disfunzione cognitiva canina (CCD). Gli scienziati hanno iniziato a riconoscere la condizione nei cani circa due decenni fa e hanno accumulato un ampio corpus di ricerche al riguardo. Ma molti padroni di animali domestici…

  • L’attività fisica rallenta il declino cognitivo negli anziani

    Diversi studi scientifici hanno suggerito che l’attività fisica può rallentare l’accumulo di proteine ​​beta-amiloidi e di proteine ​​tau (due meccanismi patologici coinvolti nella malattia di Alzheimer ), ma il movimento può anche limitare il declino cognitivo legato all’età  e, quindi, ridurre il rischio di sviluppare la demenza. In un nuovo studio, i cui risultati sono…

  • Uno stile di vita sano protegge dall’Alzheimer

    Uno studio presentato alla Conferenza annuale dell’Associazione sull’Alzheimer a Los Angeles, in California, il 14 luglio, dice che uno stile di vita sano tiene lontano l’Alzheimer. Gli scienziati guidati dal dott. Klodian Dhana del Rush University Medical Center di Chicago hanno seguito quasi 2.500 persone per quasi un decennio mentre monitoravano i diversi fattori del…

  • Maggior rischio demenza con alcuni farmaci

    Un nuovo studio dice che alcuni farmaci, spesso presi per disturbi comuni, possono aumentare il rischio di demenza. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica JAMA Internal Medicine, indica che, nel nuovo studio, c’era stato un aumento del 50% delle probabilità di sviluppare la demenza tra coloro che avevano preso un farmaco anticolinergico per tre anni…

  • Demenza negli anziani, in crescita con l’assunzione degli inibitori della pompa protonica

    Uno studio tedesco ha trovato un collegamento tra l’assunzione degli inibitori della pompa protonica (IPP) e lo sviluppo della demenza negli anziani. Le persone anziane trattate con gli inibitori della pompa protonica, farmaci utilizzati per il reflusso gastroesofageo e le ulcere peptiche, nello studio tedesco, avevano avuto un aumentato rischio di demenza del 52%, se…

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