Campaniliana, giù il sipario sul programma

Ecco tutti gli eventi della quarta edizione della rassegna dedicata ad Achille Campanile

Non era semplice, in questo difficile contesto, riuscire a confermare tutte le date della “Campaniliana”, rassegna nazionale di teatro e letteratura giunta quest’anno alla sua quarta edizione. La kermesse dedicata ad Achille Campanile, sempre seguendo le normative vigenti per il covid-19, è tuttavia pronta a partire nel mese di ottobre in attesa che si chiudano le iscrizioni al concorso (il termine è il 15 luglio). La macchina organizzativa composta da Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura, Memoria ‘900, Fondo Campanile e con i patrocini di CENDIC (Centro Nazionale per la Drammaturgia) e Comune di Velletri ha messo a punto un programma variegato e completo, la cui incognita è rappresentata soltanto dalle location (molto probabile, se tutto resta com’è, lo svolgimento di ogni iniziativa presso il Teatro Artemisio-Volonté). Si comincia sabato 10 ottobre alle ore 17.00 con il convegno di studi sul teatro italiano contemporaneo, con particolare attenzione a quello umoristico, partendo da Campanile. Relatori l’attore e regista Pino Quartullo, volto noto di cinema, televisione e palcoscenico, lo scrittore umoristico Pino Imperatore, lo sceneggiatore Rosario Galli e l’attrice e regista Liliana Paganini. Coordina il dibattito Rocco Della Corte. Doppio appuntamento la settimana successiva, sabato 17 ottobre: alle 17.30 avrà luogo la presentazione del lavoro sull’archivio di Campanile, con l’inventario approntato dalla dottoressa Nicoletta Rinaldi della Sapienza Università di Roma. Seguirà la presentazione del libro “L’umorismo cosmico”, di Rocco Della Corte, pubblicato da Atlantide Editore. Modera i due eventi Vera Dani, referente del Premio Campanile. Da segnare in agenda, poi, la data di domenica 18 ottobre: alle ore 17.30 andrà in scena lo spettacolo “L’acquario”, di Claudio Grattacaso, opera segnalata nel concorso 2019, a cura della “Compagnia dell’Eclissi” di Salerno. Il gran finale è previsto per domenica 25 ottobre, alle 17.30, sempre al Teatro Artemisio-Volonté. Alla presenza dei giurati Arnaldo Colasanti (scrittore e critico), Emilia Costantini (giornalista del “Corriere della Sera”) e Gaetano Campanile sarà premiato il vincitore dell’edizione 2020, con la consegna del premio in denaro di € 1500,00 messi a disposizione dalla Clinica Madonna delle Grazie. Immediatamente dopo la premiazione la compagna “La linea di confine” di Roberto Belli rappresenterà “Cinque panni che si lavano in famiglia”, di Andrea Ozza, opera vincitrice dell’edizione 2019. Per tutte le informazioni è sempre attivo il sito web campaniliana.it oltre che i profili ufficiali su facebook e instagram. Il programma è molto nutrito e sicuramente, nonostante le incertezze dovute alla pandemia, si preannuncia un’edizione di ottima qualità per la “Campaniliana”, sempre più alla ribalta nazionale anche grazie al coinvolgimento di attori e registi.


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