ricordi
I ricordi non hanno prezzo
Siamo davvero così legati ai nostri ricordi più cari? O potremmo tranquillamente farne merce di scambio? Per capire se e quanto siamo realmente disposti a separarci dai nostri ricordi più preziosi, lastminute.com ha proposto ad alcuni passanti di rimuoverli dalla loro memoria in cambio di una somma di denaro. Il risultato? I ricordi non hanno prezzo. Un sondaggio, condotto da lastminute.com a […]
Leggi tuttoBere per non aiuta a dimenticare, anzi…
Bere per dimenticare è un’illusione. In effetti l’alcol non solo non cancella i brutti ricordi, ma li rafforza, secondo un nuovo studio, fatto dai ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora (Usa). Sulla rivista Translational Psychiatry, in cui sono stati pubblicati i risultati dello studio, i ricercatori dicono che se si cerca di “annegare” i […]
Leggi tuttoDopo un trauma, meglio non dormire
“Non andare a letto arrabbiato”, dice un antico consiglio. Ora, un nuovo studio ha dimostrato che un brutto evento vissuto prima di andare a dormire si fissa nella memoria e diventa più vivido e forte dopo una notte di sonno. Il nuovo studio fatto da un team internazionale di ricerca è stato pubblicato sulla rivista […]
Leggi tuttoNel morbo di Alzheimer i ricordi possono essere recuperati
I malati di Alzheimer potrebbero non aver perso i loro ricordi, ma avere solo difficoltà ad accedervi, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista scientifica ‘Nature’. Lo studio, condotto su dei topi dallo scienziato giapponese Susumu Tonegawa, premio Nobel per la medicina 1987, ha mostrato che stimolando specifiche aree del cervello con della luce blu […]
Leggi tuttoRebecca Sharrock: la donna che ricorda tutto
La memoria ha bisogno di oblio, ossia di quel meccanismo che porta a dimenticare le cose, anche per fare spazio ai nuovi ricordi. Ciascuno di noi può immaginare come sarebbe la vita se, ad esempio, un ricordo doloroso non attutisse la sua presa col tempo e se si provasse, ad esempio, ogni volta lo stesso […]
Leggi tuttoStringere le mani aiuta a ricordare
- IN DIES
- Agosto 21, 2015
- cervello
- mani
- ricordare
- ricordi
Certi gesti, apparentemente senza significato, in realtà hanno ragioni profonde. Uno studio della Montclair State University (USA), assicura che chiudere e serrare con forza la mano destra durante un evento o mentre si cerca di imparare qualcosa di nuovo, aiuta a registrare il fatto con più forza nella memoria. Gli autori della ricerca hanno osservato […]
Leggi tuttoAllarme “amnesia digitale” con le nuove tecnologie
- IN DIES
- Agosto 6, 2015
- memoria
- ricordi
Se le nuove tecnologie hanno migliorato la qualità della vita degli esseri umani, c’è anche un risvolto negativo: la perdita della memoria. Ora, non abbiamo più bisogno di ricordare un numero di telefono o di una email, perché possiamo memorizzarli su un dispositivo elettronico. Questa dipendenza tecnologica che permette di evitare lo sforzo di memorizzare […]
Leggi tuttoMedico si risveglia da coma: ha scordato 12 anni di vita
- IN DIES
- Marzo 5, 2015
- Codogno
- Lodi
- memoria
- ricordi
Un incidente d’auto, un ictus, il coma, il risveglio, e…un brutto scherzo: cancellati 12 anni di vita e di ricordi. Il protagonista di questa vicenda è il medico lodigiano Pierdante Piccioni, tornato al lavoro all’ospedale di Codogno (Lodi), dopo la lunga malattia e un’altrettanto lunga riabilitazione, che ha comopreso un periodo di studio. Il medico, […]
Leggi tuttoIl dolore migliora la memoria
- IN DIES
- Gennaio 23, 2015
- cervello
- memoria
- ricordi
Non si ricordano di solito le banali informazioni, ma il dolore migliora i ricordi deboli, secondo un nuovo studio. Lo studio, pubblicato sulla rivista “Nature”, dice che su di noi continuamente piovono delle impressioni e informazioni, ma la maggior parte di esse non sono importanti e vengono memorizzate debolmente. I ricercatori della New York University, […]
Leggi tuttoStimolazione transcranica per migliorare la memoria a breve termine
Stimolare il cervello con correnti elettriche non invasive migliora la memoria a breve termine. Il metodo, ha un grande potenziale per le persone con Alzheimer o altre demenze, secondo i ricercatori della Northwestern University di Chicago, che hanno fatto un esperimento con 16 volontari di età compresa tra i 21 e i 40 anni, sottoponendoli […]
Leggi tutto