In molti, in Italia, non sanno che è esistito un cacciatore di nazisti, ossia un uomo che, scampato ai campi di concentramento, si è adoperato per scovare i responsabili delle atrocità dei lager. Quest’uomo è l’ingegnere Simon Wiesenthal, che ha aiutato tra gli altri, ad assicurare alla giustizia il sottoufficiale della Gestapo responsabile dell’arresto di Anna Frank, Franz Stangl e Adolf Eichmann, l’uomo che pianificò “la soluzione finale della questione ebraica”.
“Non dimenticate mai, mi fido di voi!” è la frase che Wiesenthal aveva trovato in un libro, le righe erano state scritte da una piccola prigioniera di nome Sara.
Per Simon quel messaggio era stato lo stimolo che lo aveva condotto a portare avanti la sua caccia ai nazisti, che, per lo più, dopo la Seconda Guerra Mondiale, la stavano facendo franca, magari riparando in Sud America.
Attualmente, la vicenda di Wiesenthal viene raccontata a teatro da Remo Girone, in uno spettacolo commovente che coinvolge il pubblico e che il 23 – 28 Gennaio 2024 è in scena a Milano, al teatro Franco Parenti.
Del ‘cacciatore di nazisti’ se ne è parlato alla Camera dei Deputati il 22 gennaio u.s., con il presidente della Commissione Cultura Federico Mollicone, con il curatore del progetto teatrale Gianluca Ramazzotti e, naturalmente, con l’attore Remo Girone, che, attualmente, sulla scena, interpreta Simon Wiesenthal.
Uno spettacolo da vedere, per non dimenticare.
(Anna Feliziani)