Maggio al Mudec di Milano

E’ denso di appuntamenti il maggio del Mudec di Milano tra 

FESTA DELLA MAMMA, FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA POESIA, CICLO DI CONFERENZE “IL MESSICO AL MUDEC” in occasione della mostra Frida Kahlo. Oltre il mito e Il sogno degli antenati

 

1)     FESTA DELLA MAMMA (in allegato l’immagine)

SPECIALE FESTA DELLA MAMMA. STORIE DI MAMME, STORIE DI OGGETTI

Visita animata all’interno della collezione permanente del Mudec (durata: 90’)
Rivolta a: famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni
Quando: domenica 13 maggio, alle ore h 11.15 e alle ore 15.15

Costo: 10 euro a partecipante

Fra le sale della collezione permanente seguiremo il racconto di mamme da tutto il mondo e dei loro meravigliosi manufatti. In laboratorio una straordinaria cassettiera ci permetterà di rovistare trai suoi oggetti più curiosi!

Massimo 3 bambini per ciascuna mamma/papà accompagnatore
Prenotazione con prevendita consigliata sul sito www.ticket24ore.it o chiamando l’infoline 02.54917. Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso.

2)     FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA POESIA

FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA POESIA, TERZA EDIZIONE

Quando: 12 e 13 maggio

Una due giorni con più di 60 eventi in programma, in cui scoprire nuovi modi di Fare Poesia costruendo, insieme, la ‘Città Invisibile’: questo, infatti, sarà il titolo e il tema conduttore del FIPM 2018.

Gli artisti presenti saranno 262. Verranno ospitati poeti di fama internazionale come Giancarlo Majorino, Maurizio Cucchi, Guido Oldani, Sinisa Rudan, Kristján Hreinsson, così come giovani collettivi poetici emergenti, provenienti da tutta la Penisola.

In allegato trovate il programma completo e il comunicato stampa. Poiché è un programma fitto, vi riporto per macropunti qui sotto le iniziative e i temi salienti:

–       Ci saranno novità fresche di stampa di case editrici grandi e piccole (ad es. Franco Arminio con “L’universo sa tutto di noi”, Bompiani)

–       Attenzione al sociale: laboratori di scrittura della comunità psichiatrica Assietta e a quello della Casa di reclusione di Opera-Milano

–       Attenzione ai temi della migrazione e della violenza sulle donne

–       Sessione dedicata alla poesia dialettale

–       Attenzione ai format della poesia di strada, esperimenti a “microfoni aperti”

–       Due laboratori a numero chiuso e prenotazione obbligatoria

3)     CICLO DI CONFERENZE in occasione della mostra Frida Kahlo. Oltre il mito e Il sogno degli antenati (in allegato le immagini)

“IL MESSICO AL MUDEC”

Martedì 8 maggio 2018, ore 18.30
Sede: Sala Auditorium, Mudec (Via Tortona, 56)

“FRIDA KAHLO E LA FOTOGRAFIA”

Francesca Alfano Miglietti, Denis Curti, Alessandra Bonetti Rubelli

L’importanza della fotografia per Frida è evidente nella molteplicità dei suoi ritratti, ossessionata dal desiderio di non scomparire senza lasciare traccia di sé. Fotografata da Tina Modotti, Lucienne Bloch, Imogen Cunningam, Dora Maar, Edward Weston, Leo Matiz, Nickolas Muray, ritratta quasi sempre con i capelli raccolti, neri, a volte con qualche fiore come ornamento e quasi sempre con il costume delle donne di Tehuantepec, come simbolo di bellezza, coraggio, forza e intelligenza. Pochi personaggi come lei riescono a comunicare un intero universo: c’è la madre Terra, il Messico, il ‘900, il femminismo, la disperazione d’amore, la malattia, il coraggio.  La stessa cosa si può dire dei suoi ritratti fotografici, che invece di essere semplice corollario alla pittura o documento, diventano faccia speculare del mito.

Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.

Giovedì 17 maggio 2018, ore 19.00
Sede: Sala Auditorium, Mudec (Via Tortona, 56)

“FRIDA KAHLO. TRA CONTEMPORANEITA’ E RECUPERO DEL PASSATO”

Mario Sartor, docente di arte latinoamericana all’Università di Udine, affronterà il rapporto tra Frida e il suo paese di origine.

Non c’è dubbio che Frida Kahlo sia da almeno venticinque anni agli onori delle cronache, delle gallerie e delle mostre, con una intensità crescente. Al contempo è stata sottoposta a una disamina critica che ha cercato di metterne a fuoco la figura di donna e di artista della contemporaneità. Interpretata come una donna schiva e ritirata dalla mondanità, forse per una lettura letterale della sua corrispondenza e dei suoi diari che la rappresenta spesso in atteggiamento adorante nei confronti dell’ingombrante marito, emerge oggi il suo conclamato dolore fisico e intimo. Per ripensare un percorso critico e storiografico è opportuno partire dalla conoscenza dei suoi contemporanei, che ci permette oggi una nuova percezione della sua figura.

Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.

Giovedì 25 maggio 2018, ore 19.00
Sede: Sala Auditorium, Mudec (Via Tortona, 56)

“FRIDA KAHLO, LA GRANDE VISIONARIA. 30 LEZIONI DI MODA (E DI VITA) CHE CI HA LASCIATO

Susana Marìa Vidal, autrice del libro ‘Frida Kahlo Fashion as Art of Being’ affronta il tema dell’influenza di Frida nella moda contemporanea.

Negli anni ’70, le femministe l’hanno riscattata trasformandola nel loro baluardo intellettuale. Negli anni ’80 il mondo dell’arte, anche grazie all’interesse della cantante Madonna, ha portato alle stelle i prezzi dei suoi quadri. Poi gli anni ’90 l’hanno resa una icona gay. La moda chiude il cerchio della sua storia, ed è ciò che le ha permesso di attraversare il nuovo secolo con una forza nuova e straordinaria. John Galliano, Dolce & Gabbana, Christian Lacroix, Kenzo, McQueen, Viktor and Rolf, Karl Lagerfeld, Moschino, Antonio Marras, Jean Paul Gautier… tutti loro l’hanno riportata in vita. Claudia Schiffer, Salma Hayek, Laura Ponte, Nati Abascal, Milla Jovovich … tutte loro hanno vestito i suoi panni.

Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.

 

Giovedì 31 maggio, ore 18.30

Sede: Sala Khaled al-Asaad, Mudec (Via Tortona, 56)

IL MESSICO AL MUDEC – Frammenti di storia messicana moderna (XVIII-XX secolo)

Prof.ssa Maria Matilde Benzoni, Università Statale Milano
Ricercatrice di Storia moderna presso l’Università degli Studi di Milano dove insegna Storia della Spagna e dell’America latina e Storia moderna per Lingue, approfondirà il tema della storia messicana moderna. Autrice del testo ‘La cultura italiana e il Messico. Storia di un’immagine da Temistitan all’Indipendenza’ (1519-1821).

Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.

 

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