Un giovane su 7 soffre di problemi di salute mentale

Già prima dell’emergenza pandemica, i problemi legati alla salute mentale toccavano le vite di milioni di persone in tutto il mondo. Oggi, i dati riportati dalle Istituzioni e dai report più autorevoli mostrano uno scenario in netto peggioramento. Circa 350 milioni sono le persone che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sono colpite da disturbo depressivo maggiore e la pandemia ha alimentato stress a breve e lungo termine, e minando la salute mentale di milioni di persone, tanto che si stima un aumento dei disturbi d’ansia e depressivi a più del 25% durante il primo anno della pandemia. Sempre l’OMS afferma che un giovane su 7, di età tra i 10 e 19 anni, soffre di problemi di salute mentale che purtroppo, però, restano spesso non riconosciuti e non trattati. Numerosi i fattori di rischio a cui adolescenti e giovani adulti sono ampiamente e costantemente esposti – dalla pressione sociale alle aspirazioni scolastiche o lavorative, dalla qualità della vita domestica alle relazioni con i coetanei, e molto altro -, e questo non fa altro che aumentarne l’impatto sul benessere psicologico.

E mentre in Italia continuano i confronti e i dibattiti sulla necessità di inserire lo psicologo scolastico o istituire la figura dello psicologo di base, in occasione della Giornata internazionale degli studenti che cade ogni anno il 17 novembre, il servizio di psicologia online Unobravo continua il lavoro di sensibilizzazione sul tema del benessere mentale e invita tutti i ragazzi e le ragazze di età compresa tra 18 e 35 anni ad avvicinarsi alla terapia psicologica grazie alla partnership con Carta Giovani Nazionale. L’iniziativa, promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri -, punta a promuovere una migliore qualità della vita delle giovani generazioni, attraverso servizi legati appunto al benessere, oltre che di carattere formativo, culturale e sportivo.

“Ogni giorno in Unobravo siamo testimoni delle sfide e degli ostacoli che i ragazzi di tutte le età sono chiamati ad affrontare ed è fondamentale, per noi, promuovere a ogni livello della società, una cultura condivisa del benessere psicologico, che metta la salute mentale e la sua tutela al centro – commenta Danila De Stefano, CEO & Founder di Unobravo -. La partnership con Carta Giovani Nazionale, oltre che essere prova dell’impegno sociale assunto dall’azienda per generare un impatto concreto nella vita delle persone, ci permette di andare incontro alle esigenze di tanti giovani italiani e offrire loro una terapia di qualità grazie alla professionalità ed esperienza dei nostri oltre 4.300 terapeuti, a un prezzo ancora più democratico”.

A confermare il successo dell’iniziativa messa in campo da Unobravo, ma soprattutto a sottolineare l’importanza che i giovani italiani attribuiscono alla tematica del benessere mentale, sono gli oltre 1000 utenti che in pochi mesi, da luglio 2023 ad oggi, si sono approcciati alla terapia con Unobravo tramite il progetto.

Analizzando i dati raccolti internamente dal servizio si evince che il 74% degli aderenti registrati sia di sesso femminile: “Ancora oggi, purtroppo, molti uomini sono più riluttanti nel cercare supporto psicologico e mostrarsi fragili o vulnerabili; temono di ammettere di avere delle difficoltà a livello emotivo per paura di essere giudicati” ha commentato la Dott.ssa Valeria Fiorenza Perris, Direttore Clinico di Unobravo.

Anche i numeri riguardanti l’età di ragazzi e ragazze che arrivano sul sito Unobravo destano preoccupazione. Ben il 70% degli iscritti è, infatti, nella fascia d’età tra 18 e 30 anni: “Si tratta di giovani adulti che stanno affrontando gli ultimi anni del liceo, il periodo universitario o l’ingresso nel mondo del lavoro: una fase della vita estremamente delicata perché a cavallo tra l’adolescenza e l’eta adulta e che li pone, ad esempio, davanti a scelte complesse all’ansia da prestazione scolastica o lavorativa, o che li scopre ancora alla ricerca del proprio sé. In questo momento della vita sono tante le motivazioni che spingono ogni giorno ragazzi e ragazze a chiedere il supporto di un professionista: un primo passo in un percorso che rende ciascuno pienamente consapevole delle proprie emozioni, rendendolo in grado di poterle gestire senza esserne sovrastato. Sono sempre più i giovani che guardano alla terapia psicologica come uno strumento per conoscersi meglio, elaborare nuove chiavi di lettura e acquisire maggiore fiducia, consapevolezza e sicurezza ” continua la psicoterapeuta Fiorenza Perris.

E proprio l’autostima è l’area di intervento più richiesta (29%) dai giovani italiani che si sono rivolti a Unobravo tramite la Carta Giovani Nazionale, a cui fa seguito il 25% degli iscritti che hanno dichiarato di provare spesso ansia o sentirsi stressati. “Il passaggio all’età adulta porta con sé sfide particolari sul piano del benessere psicologico. In particolare, una sfida è sicuramente rappresentata dalla gestione dell’ansia causata magari dalla confusione e dall’instabilità circa lo sviluppo dell’identità personale, oppure da un sentimento di insicurezza nei confronti delle proprie capacità e risorse. L’ansia è un’espressione emotiva, dunque non ha di per sé una connotazione positiva o negativa, e la sua funzione principale è quella di anticipare, a livello cognitivo, una potenziale minaccia e attivare le risorse appropriate per permetterci di fronteggiarla al meglio. È, quindi, una risposta fisiologica e funzionale alle sollecitazioni esterne. Identificare le causa di un’ansia che può diventare cronica e fornire gli strumenti utili per affrontarla e gestirla è il lavoro che il professionista della salute mentale svolge in un percorso di terapia” ha commentato la Dottoressa Valeria Fiorenza Perris, Psicoterapeuta e Clinical Director del servizio di psicologia online Unobravo.

Non solo autostima e ansia. Per i giovani adulti, iniziare terapia è utile anche come strumento di crescita personale (23%), volto alla promozione di un miglioramento della qualità della propria vita, oltre che per affrontare insieme all’aiuto di un esperto momenti relazionali difficili (19%) o cambiamenti di vita importanti, oppure, ancora, per curare e trattare eventuali disturbi depressivi (17%). A seguire, le altre aree di intervento richieste da ragazzi e ragazze riguardano il lavoro, la sessualità, la salute e l’alimentazione o, ancora, sono legate a eventi traumatici sperimentati nel corso della loro vita o a dipendenze.

La Carta Giovani Nazionale è disponibile online e su tutto il territorio nazionale e può essere scaricata direttamente sull’app IO o tramite il portale dedicato. Per avere accesso ai vantaggi Unobravo basta accedere alla categoria “Salute e benessere”.


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