Primo appuntamento del ciclo Rassegna La Statale Poesia dedicata alla Grande Poesia a Milano, ovvero alla voce di 4 grandi poeti che hanno trovato nella nostra città lo scenario ideale per la realizzazione della loro opera. La cura artistica della Rassegna è di Maurizio Cucchi che animerà ogni incontro con il suo racconto dell’identità letteraria e umana dei poeti, regalando al pubblico in sala ricordi e aneddoti inediti. La sua narrazione si alternerà alla lettura dei testi poetici, affidata a Paolo Bessegato.
L’incontro di martedì 26 aprile sarà dedicato a Vittorio Sereni, con quattro libri, quattro tempi e quattro diversi momenti cruciali della nostra poesia del Novecento realizzati dal poeta. Il racconto della sua figura di autore protagonista si svolgerà scandito da queste poche ma essenziali e importanti fasi, e dunque dalla limpidezza lirica di Frontiera alla testimonianza personale e storica del secondo conflitto mondiale del Diario di Algeria, dal pieno coinvolgimento, anche nel linguaggio espressivo, nei mutamenti d’epoca degli Strumenti umani fino alla complessità dell’esserci sempre animata da una netta opzione positiva per la vita di Stella variabile.
In tutto questo apparirà l’identità dell’uomo, attivo più di ogni altro poeta del nostro tempo nel lavoro editoriale e appassionato dell’esserci nella sua adesione partecipe a eventi del suo tempo anche sportivi. Si offrirà dunque la visione d’insieme di un grande poeta, capace di muoversi in modo coerente da una lirica tensione verticale a una sensibile perlustrazione nell’orizzontalità dell’umana esperienza vissuta.
Gli altri appuntamenti della rassegna: 3 maggio con Luciano Erba “Verso mondi intermedi”, 10 maggio con Giovanni Giudici “Una vita in versi”, 24 maggio con Giovanni Raboni “L’eleganza inclusiva”.