News

Notizie, giorno dopo giorno

“L’esperienza del dolore”, 5 lezioni su chi ha vissuto l’Olocausto

Dal 10 gennaio 2022 su Synapsis, la piattaforma di formazione a distanza (FAD) per l’Educazione Continua in Medicina (ECM), è disponibile gratuitamente per chiunque ne voglia fruire il corso ‘L’esperienza del dolore’, realizzato in collaborazione con la rivista culturale Doppiozero e composto da cinque videolezioni tenute da Marco Belpoliti, David Bidussa, Ugo Morelli, Mario Porro e Anna Stefi.

Il corso è dedicato al dolore per come è stato esperito da cinque figure di intellettuali, scrittori e pensatori, che hanno vissuto l’olocausto, sopravvissuti e non: Primo Levi, Jean Amery, Bruno Bettelheim, Germaine Tillion ed Etty Hillesum.

Scrittore, critico letterario e professore presso l’Università di Bergamo, Marco Belpoliti dedica la propria lezione alla figura di Primo Levi, uno dei più celebri scrittori italiani del Novecento, della cui opera Belpoliti si è già occupato in precedenza, dedicandovi il volume Primo Levi di fronte e di profilo.

Scrittore, giornalista, saggista e storico livornese, David Bidussa è stato insegnante e direttore editoriale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. La sua lezione tratta dello scrittore austriaco e superstite dell’olocausto Jean Amery, pseudonimo di Hans Chaim Mayer, autore del testo Intellettuale a Auschwitz, che approfondisce il conflitto interiore dello scrittore nei confronti della propria identità ebraica, probabile causa della morte suicida nel 1978.

Insegnante di storia e filosofia, scrittore e saggista, Mario Porro parla di Germaine Tillion, l’etnologa francese arrestata e deportata come membro della Resistenza, sopravvissuta alla prigionia e diventata, dopo la guerra, una studiosa dei crimini commessi dai tedeschi e un’attivista a favore dei diritti delle donne.

Saggista e psicologo italiano, professore presso l’Università degli Studi di Bergamo, Ugo Morelli racconta Bruno Bettelheim, lo psicoanalista austriaco deportato a Dachau e Buchenwald ma rilasciato, nel 1939, e riuscito a fuggire negli Stati Uniti, dove divenne un importante studioso di psicoanalisi dell’età evolutiva, uno dei primi a condurre ricerche sulle cause dell’autismo.

Insegnante di Storia e Filosofia presso le scuole superiori e laureata in Filosofia e Psicologia con un dottorato in letteratura, diretta alla psicoanalisi, Anna Stefi si occupa della scrittrice olandese, Etty Hillesum, laureata in giurisprudenza e insegnante di lingue classiche fino alla deportazione nel campo di sterminio di Auschwitz, dove morì.

Il corso L’esperienza del dolore è accreditato per le professioni di neurologo, neuropsichiatra infantile, psichiatra, psicoterapeuta, psicologo, educatore professionale e tecnico della riabilitazione psichiatrica, e sarà fruibile online, gratuitamente, su Synapsis, un’innovativa piattaforma di formazione a distanza (FAD) per l’Educazione Continua in Medicina (ECM) che ai professionisti del settore sanitario (psichiatri, psicologi, psicoanalisti, psicoterapeuti, tecnici della riabilitazione psichiatrica ed educatori professionali) dedica una proposta formativa composita e interdisciplinare, basata sulla combinazione di scienza e umanesimo.

Il progetto didattico, che privilegia l’utilizzo di fonti primarie, integra infatti lo studio della letteratura scientifica alla lettura di testi letterari e romanzi, l’approfondimento di saggistica di settore alla visione di film e serie TV: tutti materiali selezionati e accreditati secondo le vigenti normative ministeriali.

Una novità nel panorama della formazione scientifica, che proietta la didattica di Synapsis nella complessità della società contemporanea, permettendo al discente di approfondire criticamente temi quali la nevrosi ossessiva e la formazione del sintomo psichico, l’identità, la bioetica, la claustrofilia, e ancora la terapia psicodinamica, la psicologia del male, la psicoterapia online.

Synapsis è un progetto della Fondazione Hapax, ente no profit che si occupa di formazione e promuove attività di supporto a diversi livelli, nel convincimento che offrire strumenti professionali e socio-culturali adeguati a chi opera nelle professioni mediche o psicologiche e a chi è impegnato in percorsi di accompagnamento e inclusione sociale, contribuisca alla crescita e alla realizzazione individuale nonché alla costruzione di una società sostenibile.

Presidente della Fondazione è la psichiatra e psicoterapeuta Elena Camerone, affiancata dal Vicepresidente Vincenzo Villari, direttore del dipartimento di Neuroscienze e Salute Mentale dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, dal Consigliere Segretario Mario Mattioda, counselor psicodinamico e operatore psicosociale, e dal Consigliere Tesoriere Luca Chiabrera.

Pin It on Pinterest