Malware nella pubblicità: triplicati gli attacchi

Secondo uno studio di Cyphort azienda di cybersecurity, l’anno scorso ci sono state molte vittime del cosiddetto “malvertising” ossia di fuorviante pubblicità web.

Si tratta di annunci su Internet, contenenti un virus informatico nascosto, che infetta i dispositivi indipendentemente dal fatto che si faccia clic o no su di essi.

Anche i grandi siti come Yahoo, YouTube o Amazon sono stati vittime della criminalità informatica in questa modalità.

Google aveva ricevuto più di 100.000 lamentele degli utenti Chrome solo nel 2015.

Lo studio dell’azienda Cyphort ha rivelato che il numero delle vittime di questa pratica web l’anno scorso è triplicato.

Essa ha già colpito anche vari mezzi di comunicazione, dal New York Times al sito Web in inglese della BBC e al portale di Notizie MSN.

Il malware è mimetizzato negli annunci che vengono visualizzati su diverse pagine web. Questo virus è in grado di mutare e può interessare sistemi operativi Windows e Mac OS X.

L’azienda di sicurezza ESET, consiglia i seguenti suggerimenti per proteggere i dispositivi:

-Evitare di installare dei plugin, a meno che non sono assolutamente necessari e semmai, leggere le autorizzazioni necessarie prima di farlo.

-Abilitare la funzione “click-to-play”, disponibile su tutti i browser, in modo che prima di eseguire qualsiasi plugin, si deve dare l’autorizzazione.

-Mantenere un software di sicurezza installato e aggiornato.

-Proteggere le impostazioni avanzate del software di sicurezza con password complesse.

-Installare sempre l’ultima versione del browser utilizzato per accedere a internet.


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