Uno studio statunitense dice che il riscaldamento globale causerà una diminuzione della fertilità, poiché gli esseri umani tendono a fare meno sesso quando è troppo caldo.
Il declino nelle nascite a seguito delle ondate di calore sarebbe parzialmente compensato da un aumento delle nascite nei mesi successivi.
I ricercatori per giungere alle loro conclusioni hanno analizzato la relazione tra le ondate di calore e tassi di natalità negli Stati Uniti dal 1931 al 2010.
Hanno trovato che i cambiamenti climatici cambieranno il sesso e la procreazione nella popolazione.
Lo studio è apparso suk NBER Working Paper, pubblicazione del National Bureau of Economic Research, l’entità di ricerca economica privata più importante degli Stati Uniti.