C’è un mito, secondo cui, bisogna bere otto bicchieri di acqua al giorno per non essere disidratati. Si tratta di una credenza che non si basa su alcun dato scientifico, secondo il New York Times.
Anche oggi, in molti continuano a ripetere che, per stare bene, le donne devono bere due litri di acqua quotidianamente e gli uomini due litri e mezzo.
L’autore dell’articolo, apparso sul giornale americano, era stato già co-autore di un libro su diversi miti (tra cui quello dell’acqua), pubblicato nel 2007.
In realtà, la maggior parte dell’acqua di cui il corpo ha bisogno si trova in quello che si mangia, nella frutta e nella verdura, nei succhi di frutta, nella birra, nel tè o nel caffè, ha detto Aaron E. Carroll, autore dell’articolo del New York Times e professore di pediatria nell’Indiana University School of Medicine.
Per alcuni scienziati, il mito dell’acqua trova la sua origine in una raccomandazione nutrizionale del 1945, secondo la quale, il corpo umano ha bisogno di 2,5 litri di acqua al giorno.
Ma, ingerire due litri di liquidi non è la stessa cosa che bere due bottiglie di acqua, oltretutto esagerare con l’assunzione di liquidi, quando l’organismo non ne ha bisogno, aumenta il rischio di ictus e infarto.