Nel mondo ci sono ancora 35,8 milioni di persone schiave, che vivono in condizioni di sfruttamento, secondo un rapporto pubblicato dalla ‘Walk Free Foundation’.
L’India è il paese con il maggior numero di schiavi, con 14 milioni di persone sfruttate. Il Paese è seguito dalla Cina, con più di 3 milioni di schiavi, e dal Pakistan, con 2.1 milioni.
La Mauritania ha il quattro per cento della popolazione che è schiava, ossia 160.000 persone.
L’Asia meridionale è l’area con maggiore sfruttamento (17,4 milioni persone), seguita dall’Asia orientale e dal Pacifico (con sei milioni di schiavi).
Inoltre, 5,6 milioni di persone schiave vivono in condizioni di sfruttamento nell’Africa sub-sahariana, che per la schiavitù è seguita a distanza, dalla Russia e dall’Europa orientale, con quasi 2,6 milioni di schiavi.
Medio Oriente e Nord Africa, invece, hanno più di 2,1 milioni di schiavi.
Il continente americano è il secondo per il numero minore di schiavi (1,2 milioni divisi tra nord, centro e Sud America).
L’Europa è il continente con meno sfruttamento, anche se, tuttavia, ha, a sua volta, più di 500.000 persone schiave.