Ottenute staminali embrionali clonando cellule umane adulte

Alcuni ricercatori sono riusciti ad ottenere delle cellule staminali embrionali clonando il DNA di una cellula adulta.

È la prima volta che la clonazione viene realizzata con del materiale genetico adulto. Finora questo era stato possibile solo utilizzando cellule prelevate da feti o da bambini.

Con la clonazione di cellule adulte, le cellule staminali diventano compatibili con la persona che ha fornito il suo DNA, senza problemi di rigetto.

La scoperta, se è molto interessante dal punto di vista scientifico, è però controversa dal punto di vista etico, perché apre la strada alla clonazione umana.

In teoria, se le cellule embrionali ottenute fossero impiantate in una donna pronta a ospitare un embrione potrebbero nascere persone geneticamente identiche a chi ha donato il suo DNA.

Lo studio, guidato da Young Gie Chung, dell’università coreana di Seul, in collaborazione con Robert Lanza, della Advanced Cell Technology, è stato pubblicato sulla rivista ‘Cell Stem Cell’.

Il processo comporta la rimozione del nucleo di un ovocita e la sua sostituzione con il nucleo di una cellula epiteliale di un’altra persona. E’ lo stesso metodo che era stato utilizzato per clonare la pecora Dolly, nel 1996.

Nello studio, i ricercatori hanno utilizzato le cellule della pelle di due persone di 35 e 75 anni.

Dopo lo scambio dei nuclei, gli scienziati hanno usato la caffeina per ritardare la divisione cellulare.

Per ora, il processo non è molto efficace: il team ha usato 49 ovociti, ma solo due di loro hanno prosperato.

Per gli autori della ricerca, comunque, lo studio “dimostra la possibilità di applicare la tecnica del trasferimento nucleare alle cellule umane adulte e apre la strada alle future ricerche relative alla medicina rigenerativa”.


Pubblicato

in

,

da

Pin It on Pinterest