La giovane pakistana Yousafzai Malala, sopravvissuta a un tentativo di assassinio da parte dei talebani, è stata ricevuta venerdì alla Casa Bianca.
La ragazza, che ha recentemente ricevuto il premio Sacharov 2013, da parte del Parlamento europeo, ha incontrato il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama a Washington.
Obama ha ringraziato Malala per il suo “esaltante e appassionato impegno a favore dell’educazione delle fanciulle” in Pakistan.
La 16enne, da parte sua, ha ringraziato Barack Obama per l’assistenza fornita dagli Stati Uniti all’educazione in Pakistan e in Afghanistan. Ma ha criticato gli attacchi con i droni “che alimentano il terrorismo, uccidendo le persone innocenti e facendo consolidare il risentimento tra i pakistani”.
L’adolescente è sopravvissuta a un attacco talebano, il 9 ottobre 2012, a Mingora, in Pakistan.