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La prevenzione delle infezioni da virus respiratori

Il Virus Respiratorio Sinciziale- RSV è in aumento . In Europa , i neonati causano oltre il 60% delle infezioni respiratorie acute nei neonati di età inferiore ai 5 anni e negli adulti negligenti di età superiore ai 60 anni, con circa 3 milioni di infezioni respiratorie acute, con oltre 465 milioni di decessi e oltre 33 milioni di decessi. ospedaliero RSV-correlati.

La Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) e la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT) hanno pubblicato un Documento congiunto. Sono disponibili la prevenzione con nuovi anticorpi monoclonali a lungo termine (Nirsevimab) e l’impiego di nuovi vaccini contro l’RSV. Si ricorda che la vaccinazione RSV è stata inserita nel calendario vaccinale ed è consigliata agli adulti sopra i 60 anni con comorbilità e sopra i 75 anni.

IL DOCUMENTO SIMIT-SItI – Per il fronte del quadro epidemiologico del RSV ed alla luce della nuova opzione di prevenzione disponibile, il Documento “ Prevenzione dell’infezione da Virus Respiratorio Sinciziale nella popolazione italiana ” redatto dagli specialisti di SItI e SIMIT se le proposte si articolano in quattro parti: è possibile controllare il sistema delle infezioni virali respiratorie secondo le indicazioni dell’OMS e dell’ECDC; considerare la disponibilità del nuovo anticorpo monoclonale come un’arma importante per la prevenzione universale delle infezioni virali respiratorie, motivo per cui è regolamentato e organizzato per un programma vaccinale di vostro interesse come presidio agente preventivo del nuovo vaccino nazionale; considerare che il nuovo vaccino contro l’RSV è disponibile e presenta un’opzione preventiva innovativa che non si confronta con una diagnosi medica inadeguata.

“Il Virus Respiratorio è un virus umano che infetta i neonati ovunque ed è diventato un importante agente patogeno negli adulti, soprattutto negli adulti – afferma il Prof. Giovanni Gabutti , Coordinatore del Gruppo di Lavoro ‘Vaccini e Politiche vaccinali’ della Società Italiana d’Igiene (SItI) – L’infezione da RSV presenta un rilevante problema di Sanità pubblica che covolge tutte le fasce di età e per il quale purtroppo non esiste un trattamento efficace. La gestione e la prevenzione della patologia correlata al RSV è una delle condizioni mediche indiscusse in grado di fornire una risposta scientifica e attiva.

“Il Virus Sinciziale lo abbiamo conosciuto meglio negli ultimi anni con il nuovo sistema de monitoraggio delle polmoniti – sottolinea il Prof. Massimo Andreoni , Direttore Scientifico SIMIT – È un virus che infetta frequentemente i bambini nei bambini e avanza ulteriormente sotto forma di polmonite mortale, con un rischio letale non certo trascurabile. La disponibilità di nuovi strumenti preventivi, se il risultato sarà sicuro ed efficace, deve rappresentare un punto di riferimento imprescindibile per il SSN. Permettete che la vostra salute sia tutelata e che il vostro sistema immunitario non sia del tutto sicuro, come nel caso dei neonati, o se soffrono di immunogenicità, se hanno più di 60 anni ”.

 

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