Ciao Laura! Riposa in pace!

Ha destato commozione tra i colleghi e nel pubblico l’improvvisa scomparsa di Laura Antonelli, trovata morta ieri mattina dalla domestica nella sua casa di Ladispoli.

Vittima di un infarto, l’attrice 73enne, che da molti anni aveva abbandonato le scene, era rimasta nell’immaginario collettivo degli italiani come icona sexy.

Negli anni Settanta e Ottanta celebri erano state le sue pose conturbanti, in ‘Malizia’, il film di Salvatore Samperi che le aveva dato la notorietà e il successo.

Col film, Laura aveva avuto il Nastro d’Argento come migliore attrice protagonista e il Globo d’oro come miglior attrice rivelazione, premio della stampa estera.

Aveva recitato in film diretti da importanti registi come Luchino Visconti (L’innocente), Ettore Scola (Passione d’amore), Luigi Comencini (Mio Dio, come sono caduta in basso!), Giuseppe Patroni Griffi (Divina creatura).

Compagna per anni dell’attore francese Jean-Paul Belmondo aveva riempito i rotocalchi con le sue vicende, per anni.

Poi, era iniziata per lei la parabola discendente. Nel 1991 le erano stati sequestrati 36 grammi di cocaina ed era stata condannata e poi assolta per spaccio di droga.

Celebre era stata anche la causa che aveva intentato contro un chirurgo plastico che, a detta dell’attrice, le aveva deturpato i lineamenti con un siero antirughe, provocandole una sindrome allergica.

Negli ultimi tempi, si era avvicinata alla fede e dedicava il proprio tempo alla preghiera.


Pubblicato

in

da

Tag:

Pin It on Pinterest