Sono ormai 13 i decessi che si sono verificati dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale Fluad, della Novartis.
In Umbria, è morta una paziente di 83 anni affetta da gravi patologie e in politerapia.
Il numero dei morti arriva a 14 se si aggiunge anche il decesso verificatosi a Cuneo, dopo la somministrazione di un altro vaccino, l’Agrippal, sempre della Novartis.
Per l’Aifa, l’Agenzia italiana del Farmaco, le segnalazioni dei decessi, finora, sono giunte da “8 Regioni: Sicilia (2); Molise (1); Puglia (2); Toscana (2); Emilia Romagna (2); Lombardia (2); Lazio (1) e Umbria (1)”.
Oggi, comunica l’Aifa, “avrà inizio l’esame approfondito dell’intera problematica in sede europea presso il Comitato per la Valutazione dei Rischi e la Farmacovigilanza dell’Agenzia Europea dei Medicinali, che si concluderà entro giovedì 4 dicembre”.