Contagio emotivo: Facebook si scusa

Facebook si è scusato, dopo l’uscita della notizia che il popolare social network ha cambiato gli stati d’animo di 700.000 utenti senza che essi lo sapessero, per fare uno studio sul “contagio emotivo”.

Sheryl Sandberg, numero 2 di Facebook, scusandosi, ha precisato che il social network non voleva creare preoccupazione e ha detto che c’è stato un errore di comunicazione.

Intanto, però son partite le azioni legali.

Negli Stati Uniti, una denuncia depositata giovedì sostiene che lo studio ha violato le regole di protezione della privacy.

Anche in Gran Bretagna, è stata annunciata l’apertura di un’inchiesta per stabilire se Facebook ha violato dei diritti, manipolando segretamente con un algoritmo gli stati d’animo di 700.000 utenti.

Lo studio, fatto con sistemi contestabili, era apparso su Pnas il 17 giugno scorso.


Pubblicato

in

da

Pin It on Pinterest