Tag: social

  • “Skin Shaming”: l’odio corre sulla pelle

    “Skin Shaming”: l’odio corre sulla pelle

    Se negli ultimi anni si è spesso sentito parlare di Body Shaming, ossia tutte quelle azioni compiute per offendere una persona giudicandola per l’aspetto esteriore, oggi il bersaglio è più che mai la pelle, da cui l’espressione skin shaming, mirato specificamente a giudicare i problemi della pelle. Osservatosi per la prima volta qualche anno fa…

  • Chi ha vinto Sanremo sui social?

    Chi ha vinto Sanremo sui social?

    Chi ha vinto Sanremo sui social? XChannel – la prima società per il marketing e la comunicazione crosscanale in Europa, con sedi a Milano e a Barcellona – prova a rispondere a questo interrogativo usando il suo metodo ibrido, fatto di big data e discipline umanistiche. Il monitoraggio di questo tipo di trend è una…

  • Shopping natalizio: la riscoperta delle botteghe grazie ai social

    Shopping natalizio: la riscoperta delle botteghe grazie ai social

    Oggi piattaforme come Facebook, Instagram e WhatsApp sono strumenti essenziali soprattutto per le piccole attività imprenditoriali locali, perché rappresentano il mezzo perfetto per comunicare con gli utenti tramite uno scroll e un doppio tap, raccontare il proprio business e trasmetterne in maniera semplice e immediata i valori: per questo motivo, gli acquisti sui social sono…

  • Mondiali in Qatar, ecco i calciatori e le nazionali più amati sui social

    Mondiali in Qatar, ecco i calciatori e le nazionali più amati sui social

    Un accurato studio dell’agenzia internazionale Seeders, condotta su Instagram e Google, rivela la nazionale di calcio più seguita e il calciatore più amato dai fan. Con incredibili colpi di scena A un mese dal calcio d’inizio per il Mondiale in Qatar, l’agenzia internazionale di comunicazione Seeders rivela, in un studio, la nazionale di calcio più…

  • Tutti esperti sui social, colpa dell’effetto Dunning-Kruger

    Tutti esperti sui social, colpa dell’effetto Dunning-Kruger

    di Lorenzo Dornetti, psicologo e neuroscienziato Siamo diventati tutti “internettologi“, come ha stigmatizzato qualche anno fa Francesco Gabbani in una celebre canzone. Siamo tutti esperti di qualcosa in base al trend topic del momento. Tutti con la fretta di dire la nostra via smartphone, come se avessimo approfondito quel tema per anni fino a quel…

  • Truffe sui social media: come difendersi

    Truffe sui social media: come difendersi

    Nella prima metà del 2020 sono stati rubati quasi 117 milioni di dollari a causa di truffe partite dai social media; con un incremento del 50% rispetto al 2019 ed una tendenza alla crescita tuttora confermata. Si legge spesso di truffe sui canali social, ma si pensa anche erroneamente che ci cada solo chi è…

  • Su YouTube il primo TG ‘Lavoro Domestico’

    Su YouTube il primo TG ‘Lavoro Domestico’

    E’ stato trasmesso sui social il primo TG Lavoro Domestico, il canale YouTube di approfondimento interamente dedicato al settore della cura della casa e dell’assistenza alle persone. L’obiettivo è quello di essere per le famiglie una finestra diretta sulla realtà del settore, raccontandolo con dati INPS INAIL ISTAT e molto altro, con i commenti degli…

  • Occhio al post: i profili social influenzano la possibilità di trovare lavoro

    Occhio al post: i profili social influenzano la possibilità di trovare lavoro

    Il 78% dei selezionatori cerca su Google il candidato, il 65% guarda tutti i suoi profili social e per il 38% questi incidono sulla decisione. L’indagine di Milano EXE su 485 imprenditori e 5 consigli su come migliorare i propri profili In Italia ci sono oltre 35 milioni di profili social attivi. Uno spazio virtuale…

  • L’influenza della comunità scientifica durante la pandemia nel dibattito online

    L’influenza della comunità scientifica durante la pandemia nel dibattito online

    Durante la prima fase della pandemia di COVID-19, sul social network Twitter si è formata un’ampia comunità internazionale di scienziati ed esperti che ha permesso di raccogliere, scambiare e diffondere rapidamente informazioni, in un momento in cui le conoscenze sul coronavirus erano ancora scarse e incomplete. Quando però la pandemia ha iniziato a diffondersi in…

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