Tag: morbo di Alzheimer

  • L’esercizio aerobico tiene lontano l’Alzheimer

    Alcuni ricercatori, negli Stati Uniti, hanno fatto uno studio per vedere se l’esercizio aerobico può migliorare la funzione cerebrale negli adulti sani, ma sedentari, e di mezza età, con una storia familiare o con predisposizione genetica per il morbo di Alzheimer.

  • Troppo sale innesca l’Alzheimer

    Secondo una nuova ricerca, ridurre il sale potrebbe aiutare a prevenire il morbo di Alzheimer. Infatti, il condimento alimenterebbe lo sviluppo di gruppi di proteine, i grovigli tau, che si raccolgono nel cervello e causano la malattia. Gli scienziati hanno anche scoperto che i cibi trasformati e i pasti pronti potrebbero portare alla demenza. L’autore di…

  • Il sistema che riduce l’Alzheimer del 61%

    La multinazionale spagnola Grifols ha presentato uno studio clinico con cui ha ottenuto un rallentamento del 61% nella progressione del morbo di Alzheimer nei pazienti con un livello moderato della malattia neurodenerativa. Lo studio, chiamato Ambar (Alzheimer Management By Albumin Replacement) ha coinvolto 496 pazienti (55 – 85 anni) di 41 ospedali in Spagna e…

  • Una sauna costante previene demenza e Alzheimer

    Alcuni ricercatori finlandesi hanno esaminato per 20 anni i benefici della sauna. Lo studio fatto nell’University of Eastern Finland, ha rivelato che sudare nel vapore costantemente ha molti benefici: riduce il rischio di sviluppare la demenza e il morbo di Alzheimer,  previene le malattie di cuore e mantiene il cervello giovane. Per oltre 20 anni,…

  • Una sauna al giorno tiene lontano l’Alzheimer

    La sauna può tenere a bada il morbo di Alzheimer. Almeno, questo è ciò che asserisce uno studio finlandese recentemente pubblicato su Age and Ageing. Dopo aver studiato un campione di 2.000 uomini, per un periodo di più di 20 anni, i ricercatori hanno trovato che gli uomini che avevano seguito questa pratica 4 –…

  • Non sempre le placche dell’Alzheimer deteriorano le funzioni cognitive

    Alcune persone anziane sono immuni dalle lesioni patologiche del cervello che portano tutti gli altri a sviluppare la malattia di Alzheimer. Gli scienziati della Northwestern University di Chicago hanno esaminato il cervello di otto anziani di età superiore ai 90 anni che avevano mantenuto bene le loro funzioni cognitive fino alla morte. Con loro grande…

  • L’ipotensione favorisce la demenza

    Le persone che soffrono di frequenti episodi di ipotensione quando si alzano bruscamente da una sedia o dal letto, potrebbero avere un rischio maggiore di sviluppare la  demenza, secondo un nuovo studio fatto nell’Erasmus University Medical Center di Amsterdam. Ciò è probabilmente dovuto una riduzione transitoria del flusso sanguigno nel cervello che nel tempo può…

  • Flora batterica intestinale e malattia di Alzheimer: c’è un collegamento

    L’Alzheimer è collegto alla flora intestinale. Alcuni ricercatori di Ginevra e di Brescia hanno pubblicato un nuovo studio che rafforza la convinzione che ci sia un collegamento tra i microbi intestinali e il cervello, anche in relazione allo sviluppo della malattia di Alzheimer. I risultati dello studio italo-svizzero sono stati pubblicati sulla rivista Neurobiology of…

  • Il morbo di Alzheimer si avvia da bambini

    Un gene che predispone al morbo di Alzheimer potrebbe iniziare a mostrare i suoi effetti sulla struttura del cervello e sulla nitidezza mentale già in età prescolare, secondo un nuovo studio americano. I ricercatori sanno da tempo che un gene chiamato APOE è relativo al rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer. Le persone che…

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