L’amicizia è da sempre un valido alleato per consigli e condivisioni, e nella Giornata Internazionale dell’Amicizia (30 luglio 2024) in cui è protagonista assoluta, si rivela un partner chiave anche nella pratica della second hand, tanto che, secondo l’Osservatorio Second Hand Economy condotto da BVA Doxa e Subito – piattaforma leader in Italia per comprare e vendere in modo sostenibile e seconda piattaforma di e-commerce con oltre 18,7 milioni di utenti unici al mese[1] –l’economia dell’usato è una passione che si condivide. Son lo 26 milioni gli italiani che nel 2023 hanno fatto second hand e per l’80% di essi condividerla è un must. Che si tratti della propria cerchia di amici e famigliari o che si tratti della più ampia community online, scambiarsi consigli e suggerimenti, chiedere aiuto o un confronto è qualcosa di molto apprezzato e comune.
Mentre si è alla ricerca dell’acquisto perfetto o si prepara l’annuncio per mettere in vendita un oggetto online, sono sempre più frequenti le occasioni di confronto tra amici e persone della propria cerchia di fiducia. Il 39% degli intervistati chiede consigli agli amici più esperti sul prezzo a cui vendere un oggetto, il 34% si fa suggerire gli oggetti da mettere in vendita o più facili da vendere. Mentre il 42% ascolta i suggerimenti delle persone fidate per fare l’acquisto migliore attraverso la ricezione di segnalazioni e link interessanti e il 29% chiede aiuto sia per negoziare il prezzo migliore dell’oggetto tanto cercato che per ricevere consigli pro dai conoscenti più esperti in materia.
La passione per l’usato è dunque sinonimo di socialità. Viene infatti condivisa con familiari (44%), amici (40%), partner (32%), quindi con la propria cerchia, perché la second hand è parte della propria vita. Soprattutto tra i giovani della GenZ c’è il desiderio di creare momenti di confronto online ma anche offline, per discutere non solo con gli amici, ma anche con il venditore su consigli d’utilizzo o pareri (38%) o semplicemente per conoscere il proprio interlocutore di persona (32%). I giovani si confermano infatti i primi a credere nella second hand (il 91% ha dichiarato di avere comprato o venduto usato) e la alimentano quotidianamente anche all’interno delle proprie community.
La second hand è quindi un’esperienza che arricchisce anche le relazioni e i rapporti di amicizia, apre a nuove conoscenze, permette di conoscere le passioni dei nostri cari e offre occasioni per stare insieme e condividere punti di vista e opinioni, dandosi supporto e aiuto, sempre divertendosi: due valori da sempre alla base dell’amicizia. Per facilitare questa dinamica di socialità, Subito – che ha una community di oltre 2,5 milioni di utenti al giorno – ha integrato nuove funzionalità in app. “Follow a seller” e “Share a profile” che consentono di seguire profili d’interesse, di condividerli con la propria cerchia di contatti, rimanendo sempre aggiornati sugli annunci che vengono pubblicati così da non perdersi nemmeno un’occasione.
*Osservatorio Second Hand Economy 2023 condotto da BVA Doxa per Subito a marzo 2024 su un campione rappresentativo della popolazione italiana attraverso 2.003 interviste CATI (Computer aided telephone Interviews) + CAWI (Computer assisted web interviewing)
[1] Fonte Casaleggio Associati – E-Commerce in Italia, 2024