I pavimenti da pulire, la spesa da fare, la lavastoviglie da svuotare, la cena da preparare, la cucina da riordinare… Che stress!
Le faccende domestiche a volte tolgono serenità. Secondo una ricerca di Spontex, il 73% delle donne e il 62% degli uomini vede il carico mentale da lavori casalinghi come un peso che può interferire sulla tranquillità personale e familiare. Ad appesantire non è tanto il numero dei compiti da svolgere, quanto la necessità di pensarci, sempre e comunque. Ansia, tensione, oppressione, sensazione di fallimento, insonnia, stanchezza sono solo alcuni dei disturbi che possono insorgere. Ma c’è una soluzione: per il 95% delle persone intervistate, l’equa condivisione è la chiave.
Ecco i consigli di Sandrine Raffin, esperta in nudge e cambiamento comportamentale, e co-autrice del libro Nudge and Social Marketing.
Condividi e dividi – Ricordati che le tue aspettative possono essere molto diverse da quelle dei tuoi coinquilini. Inizia a identificare qual è il carico mentale ed effettivo, stendendo con loro la lista di ciò che deve essere fatto e dividendo equamente i compiti.
Positività contagiosa – Sii positivo e riconosci sempre lo sforzo degli altri.
Incoraggia invece di biasimare – Nessuno ama sentirsi dire che ha sbagliato. Incoraggia invece di dare lezioni sul modo giusto di fare le cose.
La virtù dei forti – Mostra pazienza perché ciò che è facile per alcuni è difficile per altri. I compiti assegnati dovrebbero diventare un’attività gratificante per tutti, così da stimolare il rilascio di dopamina, l’ormone che aumenta il piacere e favorisce il cambiamento.
Un passo alla volta – Dividere le faccende può richiedere tempo. Non avere fretta e procedi per piccoli passi.