Il mercato delle lezioni private in Italia mostra dinamiche variegate, con differenze significative tra le regioni e le materie di maggiore interesse per gli studenti. I dati relativi alle richieste per regione e alle materie per provincia offrono uno spaccato interessante delle preferenze e delle esigenze educative di questo Paese.
I dati emergono dalla piattaforma Letuelezioni.it con quasi 8 milioni di utenti distribuiti in tutto il mondo, di cui 6 mila solo in Europa. L’Italia, in particolare, rappresenta quasi il 14% degli utenti totali, tra insegnanti e studenti. La piattaforma è un hub in cui si incontrano studenti che hanno bisogno di un supporto educativo e tutor che lo offrono. Il sito web dà la possibilità di avere ripetizioni online e offline in materie non solo scolastiche ma anche in quelle più legate al tempo libero: sport, musica, danza, etc.
Tendenze regionali nelle richieste di lezioni private
I dati del primo quadrimestre 2024 mostrano un incremento significativo dei contatti per lezioni private in alcune regioni italiane. In particolare, la Calabria ha registrato un aumento del 51,7%, mentre la Basilicata ha visto una crescita del 52,6%. La Liguria ha ottenuto un incremento del 40,8%. Questi dati evidenziano una crescente domanda di supporto educativo personalizzato in queste aree. È interessante notare anche il caso del Molise, con un impressionante aumento del 117%, che suggerisce una trasformazione significativa nelle esigenze educative della regione.
La Lombardia va in controtendenza con una leggera flessione nei contatti per lezioni private, con una diminuzione del 2% rispetto all’anno precedente. Questo calo potrebbe indicare una saturazione del mercato o una stabilizzazione della domanda. Anche l’Emilia-Romagna e Toscana seguono la stessa tendenza: una contrazione delle richieste, rispettivamente del 4.5% e del 3%.
Al contrario, il Lazio mostra un incremento delle richieste, del 6%, segnalando una domanda sempre in aumento. La crescita può riflettere un maggiore investimento delle famiglie nell’istruzione personalizzata per affrontare le sfide accademiche.
In Campania, la riduzione del 4.4% potrebbe essere legata a una diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie o a una saturazione del mercato delle lezioni private.
Materie di maggiore Interesse per provincia
I dati relativi alle top 5 regioni per provincia rivelano ulteriori dettagli sulle preferenze degli studenti. In considerazione del fatto che l’inglese e la matematica hanno sempre avuto per lo più una posizione dominante in Italia, rispetto alle altre materie, in questo quadro assistiamo a delle variazioni interessanti.
La Sicilia mostra una significativa riduzione della domanda per lezioni di inglese (-13.8%). Al contrario, le lezioni di italiano (+57.3%) e diritto (+242.4%) hanno visto aumenti sostanziali, indicando una crescente necessità di supporto in queste aree. Un altro dato significativo riguarda il supporto alle lezioni dei ragazzi delle scuole medie che ha registrato un incremento di ben 165.5%. Questo potrebbe riflettere la necessità di colmare alcune lacune in vista della fine dell’anno scolastico.
In Sardegna l‘aumento significativo della domanda per lezioni di informatica (+97%) segnala una crescente importanza delle competenze digitali e una maggiore richiesta di supporto in questo campo. Questo dato così alto potrebbe suggerire un avvicinamento all’Intelligenza Artificiale in questo momento così prorompente in diversi ambiti. La matematica, invece, segna un -36.4%.
In Calabria, l’aumento del 30.4% nelle lezioni di inglese indica una crescente consapevolezza dell’importanza della lingua per le future opportunità accademiche e professionali. Un altro dato interessante e in controtendenza rispetto alle altre regioni, è un aumento di lezioni di matematica di ben 114%. Al contrario, il calo drastico dell’interesse per il diritto (-75%) potrebbe riflettere cambiamenti nella scelta degli indirizzi scolastici.
Infine, in Piemonte i dati significativi sono due: aumento delle ripetizioni per i ragazzi delle scuole medie di 307% e dell’Inglese di un +46%.
“I dati raccolti indicano delle oscillazioni importanti nella domanda di lezioni private in Italia. Alcune regioni, come la Calabria e la Basilicata, – afferma Lucrezia Petrano, Country manager Italia – mostrano incrementi impressionanti, il che sottolinea l’importanza crescente dell’istruzione personalizzata. Questi risultati evidenziano come sempre più famiglie riconoscano il valore di un supporto educativo su misura per affrontare le sfide scolastiche.”