“Autismo, stato dell’arte e prospettive future” è il titolo del convegno regionale che verrà ospitato venerdì prossimo (10 maggio), a partire dalle ore 9, al teatro comunale Feronia di San Severino Marche.
L’iniziativa, promossa dall’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone con il patrocino della Città di San Severino Marche e la collaborazione della società cooperativa sociale Il Faro e della cooperativa Cooss, sarà aperta dai saluti istituzionali del primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, e del presidente dell’Ats 17, Matteo Cicconi.
La relazione introduttiva spetterà alla dottoressa Vera Stoppioni e riguarderà lo “Stato dell’arte e le prospettive future: clinica, abilitazione e riabilitazione”. A seguire gli interventi della dottoressa Maria Elena Tartari, dirigente Politiche Sociali della Regione Marche, sulla “Situazione regionale: normativa e storia”, del dottor Filippo Masera, dirigente Sanità e integrazione socio sanitaria della Regione Marche sulla “Situazione regionale sanità”, della dottoressa Chiara Tamburini, psicologa e psicoterapeuta del Centro minori autismo di Fano e della dottoressa Anastasia Fiengo del Centro autismo adulti di Ascoli.
A chiudere gli interventi sarà il dottor Valerio Valeriani, psicologo e coordinatore degli Ambiti Territoriali Sociali 16-17-18 sul “Progetto autismo della Provincia di Macerata”. Valeriani presenterà anche la summer school e i lavoboratori per ragazzi “Lulù e il paese del sorriso” a cura dell’Anffass Monti Sibillini e Sigi Macerata.
Le conclusioni del convegno saranno affidate al vice presidente della Regione Marche e all’assessore regionale alla Sanità, senatore Filippo Saltamartini.
“L’obiettivo principale di questo incontro – spiega il dottor Valerio Valeriani – è quello di andare ad analizzare e capire la situazione riferita all’autismo nella nostra regione. Lo faremo dopo circa 25 anni dal progetto Autismo nelle Marche. In questo quarto di secolo molte cose sono cambiate: c’è stata una legge regionale dedicata a questo tema, ci sono state leggi nazionali, sicuramente è aumentata la consapevolezza rispetto ai disturbi dello spetto autistico, ci sono state linee guida, c’è stato un cambiamento della diagnostica con la creazione di tantissimi interventi sanitari e sociali per minori e adulti. All’autismo, soprattutto per quanto riguarda la diagnosi precoce, si associano tante e troppe situazioni”.
Grazie a un progetto ministeriale l’Ambito Territoriale Sociale 17 ha appena avviato, per tutta la provincia di Macerata, una serie di interventi di tipo educativo e di gestione del tempo libero per adulti e minori e un’azione di sostegno per famiglie, che si concretizza in formazione, consulenza e aiuti economici. Presto verrà aperta anche la summer school per 20 ragazzi cui sarà concessa una borsa di studio della durata di venti giorni con trattamento economico per consentire loro di acquisire un lavoro vero e una certa autonomia. Ci saranno, infine, alcune associazioni che presenteranno dei sub progetti.