News

Notizie, giorno dopo giorno

Giornata Mondiale della Terra: i bambini sono i più esposti all’inquinamento

plastica

Greenpeace together with the CNR-IAS and the University of the Marche region carry out a tour in the Tyrrhenian Sea to document the plastic and microplastics pollution in the marine ecosystem.
Greenpeace insieme al CNR-IAS e all’Università Politecnica delle Marche ha navigato nel Mar Tirreno per documentare l’inquinamento da plastica, microplastica e nanoplastica in alcuni dei punti più belli del nostro paese.

In occasione della Giornata mondiale della terra (22 aprile) l’UNICEF lancia la nuova pubblicazione “Bambine, bambini adolescenti e cambiamenti climatici” e presenta diverse iniziative. A livello globale 2,2 miliardi di bambini, circa il 90% del totale, sono esposti ad alti livelli di inquinamento atmosferici, i bambini piccoli respirano due volte più velocemente rispetto agli adulti. Di conseguenza, il consumo di aria, acqua o alimenti inquinati o contaminati avrà un impatto proporzionalmente maggiore sulla loro salute e sul loro benessere.

I bambini non sono adulti in miniatura: sono particolarmente esposti agli effetti di fenomeni metereologici estremi, siccità inondazioni e ondate di calore: circa il 90% del carico globale delle malattie associate ai cambiamenti climatici, al degrado ambientale e all’inquinamento ricade sui bambini sotto i cinque anni.

Inoltre, ogni anno, i disastri legati al clima compromettono l’istruzione di quasi 40 milioni di bambini e questo numero è in costante aumento: la perdita delle opportunità legate all’istruzione ha ripercussioni negative per tutto l’arco della vita.

Il cambiamento climatico è un fenomeno globale che non conosce confini geografici, anche in Italia bambini e adolescenti devono confrontarsi con un clima che sta cambiano: nel 2020 erano 6,1 milioni i minorenni esposti a un’alta frequenza di ondate di calore, nel 2050 saranno 9,7 in uno scenario ad emissioni molto elevato.

Nei prossimi 30 anni nasceranno 4,2 miliardi di bambini, le decisioni prese oggi determineranno se il cambiamento climatico segnerà negativamente l’infanzia e il futuro delle nuove generazioni.

È necessaria un’azione urgente perché la crisi climatica sta mettendo a rischio le fondamenta stesse dell’infanzia. Il tempo per invertire la rotta si sta riducendo per questo l’UNICEF chiede di accelerare sulla riduzione delle emissioni di gas serra e un drastico aumento degli investimenti per l’adattamento dei servizi da cui i bambini dipendono per la loro salute e il loro benessere. I bambini e i giovani, inoltre, devono essere protagonisti nel dialogo con i leader politici e gli altri responsabili delle decisioni che riguardano il loro futuro.

Attività e iniziative

Per celebrare la Giornata Mondiale della Terra, l’UNICEF Italia organizzerà o prenderà parte a diverse attività e iniziative:

La Campagna Cambiamo ARIA: dal 2022 l’UNICEF Italia promuove la Campagna Cambiamo ARIA per sensibilizzare sull’impatto della crisi climatica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. E’ possibile partecipare ad un quiz, a cui ha già partecipato oltre 8.000 persone, per riflettere sulla sostenibilità delle abitudini quotidiane e leggere consigli su come migliorarle, sulla piattaforma: https://misurailtuoimpatto.unicef.it/

Il 20 aprile, in occasione dell’apertura della Planet Week di Torino, all’interno della manifestazione per la Giornata della Terra ospitata nei Musei Reali e Giardini Reali, l’UNICEF Italia e AWORLD promuovo un panel sul ruolo delle giovani generazioni alle soluzioni per il clima. Due giovani volontarie del movimento YOUNICEF, dialogheranno con l’Inviato Speciale per il cambiamento climatico Francesco Corvaro, il Direttore generale dell’UNICEF Italia, Paolo Rozera e il Direttore dell’UNDP Rome Centre Agostino Inguscio, l’incontro sarà moderato da Stefania Farina, responsabile della sostenibilità di AWORLD. Il Panel si terrà dalle 11.15 alle 12.00 nell’area del palco centrale della manifestazione.

Inoltre, dal 22 aprile al 27 maggio si potrà sostenere il progetto “Acqua e igiene” scegliendo i regali sostenibili dell’UNICEF come il cappellino in cotone 100%, la borsa mare e la trousse in juta e cotone, la borraccia termica in acciaio, il gioco in legno tic-toc. Durante questo periodo i volontari UNICEF, in tutta Italia, realizzeranno tantissime attività che coinvolgeranno i più piccoli e le loro famiglie per sensibilizzare sul tema del cambiamento climatico e sull’importanza di un corretto utilizzo dell’acqua.

Pin It on Pinterest