L’autismo in Italia colpisce 1 bambino su 77

6.000 docenti formati in tutta Italia e un alto indice di gradimento e soddisfazione tra gli iscritti. Sono questi i primi risultati ottenuti, a soli 6 mesi dalla sua attivazione, da “AutLab: Laboratorio per menti speciali”, il corso di formazione online gratuito, realizzato da La Fabbrica (www.lafabbrica.net) con la consulenza scientifica di Fondazione Renato Piatti Onlus, il cui obiettivo è facilitare l’inserimento scolastico e sociale degli alunni con autismo valorizzandone le abilità, attraverso la formazione e il coinvolgimento dei docenti non specializzati delle scuole primarie. Il progetto è nato su idea di Roberta Salvaderi, mamma di Giulia – una bambina autistica -, che è riuscita a far conquistare alla figlia spazi di autonomia e felicità proprio grazie alla collaborazione di insegnanti, specialisti ed educatori e che si batte per la formazione di tutti i docenti di classe. Il corso è disponibile su Scuola.net (www.scuola.net), portale dedicato agli insegnanti, ed è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione.

Il successo di “AutLab: Laboratorio per menti speciali” dimostra quanto nelle scuole italiane si avvertisse l’esigenza di acquisire strumenti e competenze per la gestione delle dinamiche dell’autismo, disturbo che in Italia colpisce 1 bambino su 77, tra i 7 e i 9 anni (ultime stime disponibili rilevate nell’ambito del “Progetto Osservatorio per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico”, co-coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute).

Grazie ad AutLab, tutti i docenti del team di classe possono apprendere come sviluppare percorsi educativi, scolastici ed extrascolastici finalizzati a valorizzare e potenziare le capacità – a volte anche molto elevate – degli alunni autistici, che vengono riconosciuti non più come bambini che funzionano “meno”, ma diversamente (neurodiversità).

Da una survey post-corso (più in basso i risultati completi), a cui hanno risposto 500 insegnanti tra coloro che hanno svolto e completato il corso AutLab, è emerso che il 10% ha notato episodi di discriminazione nei confronti degli alunni autistici e che oltre il 95% ritiene che la formazione di tutti i docenti del team di classe possa favorire i percorsi di inclusione per gli alunni autistici.

“Nel mondo della scuola si sentiva il bisogno di un progetto come AutLab, tant’è che il corso in soli 6 mesi ha raggiunto un numero importante di partecipanti. AutLab va incontro a tutti quegli insegnanti non specializzati che sentono la necessità di acquisire competenze utili ad abbattere le barriere sull’autismo a scuola e a valorizzare le capacità degli alunni con bisogni specifici. AutLab è un’opportunità unica per rendere la scuola più inclusiva”, spiega Angela Mencarelli, Amministratore Delegato de La Fabbrica, “Continueremo a impegnarci nel far conoscere il corso a tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado d’Italia, rendendoci disponibili a nuove sinergie e collaborazioni con enti, associazioni e aziende che vogliono creare valore sociale. Inoltre il successo del corso è un ulteriore incoraggiamento a portare avanti la nostra mission: ideare e sviluppare percorsi educativi finalizzati a dare opportunità più eque a tutte le studentesse e gli studenti, inclusi coloro che vivono in condizioni di fragilità”.

“L’idea è nata nel periodo di pandemia quando, seguendo mia figlia durante la DAD, ho capito che le insegnati avevano bisogno di un aiuto concreto per poter lavorare meglio con mia figlia Giulia e con tutta la classe. Volevo dare alla scuola uno strumento che potesse supportare i docenti sui temi dell’inclusione e li aiutasse a capire le reali difficoltà degli alunni autistici. Non smetterò mai di ringraziare La Fabbrica per aver creduto nelle mie idee e per aver realizzato uno dei miei sogni”, spiega Roberta Salvaderi, mamma di Giulia. “Ho capito che voglio dedicarmi a progetti di questo tipo, mettendo in campo le mie competenze. È la mia mission! Non si tratta solo di Giulia ma di un tema sociale, non c’è solo la scuola ad aver bisogno di supporto, ma anche il mondo del lavoro”.

Autismo e scuola: i docenti dicono la loro nella survey post-corso. Come accennato in precedenza, tra i 6.000 docenti che hanno svolto e completato AutLab, 500 hanno partecipato a una survey ad hoc sulle problematiche dell’autismo a scuola. Dall’indagine emerge che quasi l’unanimità degli intervistati ritiene che la formazione di tutti i docenti del team di classe possa favorire i percorsi di inclusione degli alunni autistici, mentre oltre l’86% pensa che in tutte le scuole andrebbe introdotta la figura di un docente o di un esperto competente sui temi dell’autismo per facilitare percorsi inclusivi. Interessante segnalare che il 90% degli intervistati ha avuto esperienze con lo spettro autistico e il 10% ha notato episodi di discriminazione ai danni degli alunni autistici. Oltre il 70% ha notato che negli ultimi 5 anni nella propria scuola c’è una maggiore sensibilità rispetto all’inclusione scolastica e sociale degli alunni autistici, e la metà ritiene che la scuola consideri con sguardo professionale i problemi delle famiglie. Infine per il 46% il problema più significativo è la necessità di una formazione specifica, mentre per il 24% la gestione degli alunni.

Ecco perché AutLab piace ai docenti. Molto soddisfatti e con tanti “spunti di lavoro” utili da poter mettere in pratica in classe. “AutLab: Laboratorio per menti speciali” piace ai docenti non specializzati delle primarie. Dal questionario di gradimento di fine corso infatti emerge che quasi il 58% dei docenti che hanno partecipato alla formazione e che hanno ottenuto l’attestato di fine corso ha un grado di soddisfazione molto alto, mentre il 79% valuta i materiali di approfondimento come molto interessanti e addirittura più dell’82% ritiene che gli “spunti concreti di lavoro” ricevuti a lezione siano “molti”. Percentuali di gradimento alte, che trovano riscontro nell’entusiasmo e nell’apprezzamento che trapelano dalle loro testimonianze: “Grandioso. Un faro nella nebbia. Grazie di cuore”; “E’ stato un corso molto utile, soprattutto perché ci sono state molte attività pratiche da guardare e seguire. Questo corso ha ampliato la mia visione sull’autismo oltre a darmi nozioni scientifiche e approcci pratici”; “Vi ringrazio ancora per questo interessante corso, ne avevo bisogno, sono anni che cerchiamo di aiutare i bambini con autismo ma vorrei essere più competente…”. E ancora: “Solo gratitudine per un corso assolutamente valido sotto tutti gli aspetti”; “Sono veramente soddisfatta del corso. È stato conciso ma allo stesso tempo specifico. I concetti sono espressi molto chiaramente e le dispense scaricabili sono utili per fare delle riletture. Molto entusiasta!”.

“AutLab: Laboratorio per menti speciali”: obiettivi, caratteristiche e modalità di iscrizione. “AutLab: Laboratorio per menti speciali”, è un corso di formazione gratuito rivolto a tutti i docenti delle scuole primarie che attesta 30 ore di formazione certificate dal Ministero dell’Istruzione, valide per l’assolvimento dell’obbligo formativo. Il corso mira a formare i docenti di sostegno non specializzati e l’intero team di classe affinché possano sviluppare percorsi educativi, scolastici ed extrascolastici, per fare in modo che anche i bambini con autismo possano partecipare con successo all’interazione sociale scolastica e apprendere attraverso uno scambio per loro chiaro, motivante e dotato di significato. Una maggiore inclusione dei bambini con bisogni speciali costituisce anche un beneficio per tutta la classe, che viene educata al rispetto dell’alterità. Inoltre gli insegnanti adeguatamente formati potranno creare un’alleanza virtuosa con le famiglie.

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