Alla fine del 2022 era stata lanciata una raccolta fondi per la nuova edizione del festival teatrale Climate Change Theatre Action, un progetto distribuito a livello globale che propone una serie di letture e spettacoli di brevi opere teatrali scritte da oltre 50 drammaturghi di tutto il mondo sul tema del cambiamento climatico. L’associazione no profit americana The Arts & Climate Initiative, capofila del progetto, in collaborazione con il Centro per le Pratiche Sostenibili nelle Arti si era proposta di raccogliere 5.000 dollari ma con grande sorpresa la cifra raccolta è stata il doppio: oltre 10.000 dollari.
Al momento sono 50 i drammaturghi provenienti da Australia, Brasile, Canada, Cile, Francia, India, Kenya, Nigeria, Nuova Zelanda, Filippine, Singapore, Corea del Sud, Regno Unito e Stati Uniti impegnati a scrivere le nuove opere per il festival di quest’anno che già ad Aprile metteranno a disposizioni agli organizzatori di tutto il mondo. A breve verrà inoltre annunciato il tema della nuova edizione che si svolgerà dal 17 settembre al 23 dicembre 2023.
Nato nel 2015 dall’idea di Elaine Ávila, Chantal Bilodeau, Roberta Levitow e Caridad Svich, ispirato dal modello lanciato dalla No Passport Theatre Alliance, Climate Change Theatre Action propone una serie di rappresentazioni e performances teatrali che hanno come tema principale il cambiamento climatico. L’iniziativa è aperta a tutti, e mira a riunire le comunità, incoraggiando a intraprendere, in aggiunta alla parte artistica, anche azioni civiche, politiche a favore dell’ambiente a livello locale e globale per sensibilizzare e proporre soluzioni a contrastare lo stato di emergenza climatica.
Nella passata edizione del 2021, l’attore e regista Giovanni Morassutti aveva messo in scena, al tramonto sulle rive del fiume Tagliamento, la piece When scritta dalla drammaturga canadese When Bryan realizzando una produzione teatrale ed un evento multidisciplinare senza l’uso e il consumo di combustibili fossili grazie alla presenza di un alimentatore di corrente a pannelli solari.
Climate Change Theatre Action sul Tagliamento organizzato in collaborazione con Legambiente, Arpa FVG, e NaturaSì ha rappresentato un esempio di iniziativa in grado di integrare arte, teatro, scienza, ambientalismo e business riunend, grazie ad una raccolta fondi, la comunità territoriale del Friuli Venezia Giulia finanziatrice del progetto.
Anche negli ambienti universitari e accademici erano state realizzate diverse manifestazioni come il progetto interdisciplinare “Climate Change Theatre: Play your part!” che ha dato vita a sette brevi testi teatrali sul tema, scritti dagli studenti universitari dell’Università Statale di Milano o la produzione di Canary di Hanna Cormick presentata presso l’auditorium del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico O.N.L.U.S, la scuola indipendente a Duino (Trieste) facente parte del movimento internazionale che riunisce studenti con lo scopo di promuovere la pace e la cooperazione internazionale.