Il 31 luglio si celebra la “Giornata Mondiale dell’Orgasmo”. Un tema caro agli italiani, che sono tra i più curiosi d’Europa, secondi solo alla Germania. La geografia delle ricerche su Google in Italia mostra come il Sud sia più attivo: il Molise è la regione che ha fatto registrare l’indice di interesse più significativo, seguita da Sicilia e Calabria.
In occasione di questa giornata, AvantGrade.com – agenzia di consulenza Digital marketing e SEO – ha analizzato le ricerche più frequenti effettuate in rete sull’argomento. Il tema appassiona e come spesso accade, in rete vengono poste domande senza filtri. Ecco che emergono in Italia tendenze interessanti: le ricerche legate a “Cos’è un orgasmo” sono più di 30.000 all’anno, e migliaia quelle inerenti ai suoi benefici (come addirittura le calorie bruciate).
Volumi di ricerca estremamente interessanti si registrano però sul tema Come raggiungere l’orgasmo, con più di 38.500 ricerche in Italia all’anno. Un dato che, sommato alle ricerche relative all’incapacità o alla difficoltà di raggiungere l’apice del piacere, tocca quota 53.000 ricerche all’anno.
Un numero notevole, che se analizzato più a fondo dà voce alle principali preoccupazioni legate al sesso in Italia.
A questo proposito, si nota che le ricerche relative all’orgasmo femminile sono più del quadruplo in un anno rispetto a quelle legate all’orgasmo maschile. E andando ancora più in profondità, dalla rilevazione emerge che mentre le ricerche sull’orgasmo maschile riguardano i vari tipi di piacere sessuale (orgasmo maschile anale, prostatico, orgasmo maschile multiplo), le ricerche sull’orgasmo femminile sembrano denotare invece una difficoltà nel raggiungerlo e una conseguente ricerca di soluzioni su Google: molto ricercate sono “come far arrivare una donna all’orgasmo”, “posizioni orgasmo femminile”, “come raggiungere l’orgasmo da sola”. Curiosità dettagliate che magari potrebbero denotare il poco dialogo di coppia su temi più intimi: addirittura si registrano ricerche legate a “come fingere un orgasmo”.
Interessante anche il dato delle ricerche sull’orgasmo nei vari momenti di vita della donna: “orgasmo in gravidanza” ottiene 15.600 ricerche in un anno, ad esempio, e “orgasmo in menopausa” 2.040.
“E’ stata un’analisi molto interessante perché il tema è vasto e spesso non se ne parla apertamente nella vita di tutti i giorni – commenta Elena Salviato”, digital marketing manager di AvantGrade.com-. “Così le persone tendono maggiormente a cercare soluzioni e consigli su Google, che come sempre ci rivela le reali curiosità delle persone. In questo caso abbiamo potuto scoprire che gli italiani sono tra i primi in Europa ad effettuare ricerche online sull’argomento e, analizzando poi la tipologia di ricerche effettuato, abbiamo compreso che c’è un grande bisogno di affrontare il tema senza vergogna, di parlarne e confrontarsi su dubbi e perplessità.”