Bologna: Cosmoprof riparte dal prodotto naturale e sostenibile

Cosmoprof, Bologna 2022

Oltre 2.700 aziende da 70 paesi e disposte in 30 padiglioni hanno animato la nuova edizione del Cosmoprof

Dopo due anni di stop, le porte del Polo Fieristico di Bologna si sono finalmente riaperte a quella che è probabilmente una delle sue manifestazioni di punta: il Cosmoprof.

Il Cosmoprof riunisce tutti i professionisti della filiera della cosmetica e della cura della bellezza, dalle materie prime al packaging. Quella che si è svolta nella città emiliana dal 28 aprile al 2 maggio è stata la 53esima edizione ed ha puntato sulla ripartenza e sui bisogni di una società che, reduce da tanti mesi di fermo e dalla pandemia, mostra dei cambiamenti nelle abitudini e nei consumi. Insomma una nuova sfida per i professionisti del settore, che sono alle prese con un interesse più che mai vivo per il prodotto naturale e sostenibile; un approccio sempre più green che per molti giovani è anche un trampolino di lancio per nuove idee e progetti.

E’ il caso di Isabel Lazo, una giovane statunitense che nel giro di cinque anni, ha trasformato una passione, quella per la cosmesi naturale e per le piante, in un vero e proprio brand internazionale. “Ho cominciato preparando i cosmetici a base di oli essenziali per me e per la mia mamma” ci dice, “volevo un prodotto che fosse naturale al 100% e nello stesso tempo efficace.“ Così è iniziata l’avventura. “Perché non trasformare una passione in un business?” Più meno devono essere state queste le parole con cui, Heather, mamma di Isabel, ed ora anche socia in affari, ha spronato la figlia a fare del suo hobby un lavoro. Ed eccole entrambe oggi a Bologna a presentare i loro prodotti al mondo. Uno degli ingredienti principali di queste lozioni per il corpo e per il viso è la rosa di damasco.

La Rosa damascena (nome scientifico) è anche l’ingrediente fondamentale di un’altra storia di passione e di famiglia: quella del brand Palazzo Rosa. L’ispirazione per la realizzazione di una linea di prodotti naturali a base di olio di rosa, nasce da una lontana leggenda. La protagonista, una bambina, antenata del fondatore dell’azienda, affetta da dermatite, trova un immediato sollievo passandosi fra le mani il falso frutto della rosa. Da qui l’intuizione di estrarne dell’olio, che la aiuta a guarire dalla malattia. La ricetta viene poi tramandata di generazione in generazione fino a che la mamma del proprietario dell’azienda, Carlo, decide di riprendere la coltivazione di queste rose. Oggi la rosa è l’ingrediente principale di questi prodotti naturali ma super attuali, dotati di filtri di raggi UVA e UVB in grado di proteggere la pelle dalle radiazioni degli schermi di telefoni e computer, che possono essere subdole e dannose per il nostro viso. Così afferma il dott. Umberto Borellini, uno dei cosmetologi più autorevoli in Italia, presente al Cosmoprof, in una delle sue masterclass.

“Un buon prodotto per definirsi tale, deve essere naturale ma deve anche contenere i fattori che ci proteggono non solo dalle radiazioni solari ma anche da quelle provenienti dai Device che utilizziamo ogni giorno che possono essere altrettanto pericolose per la salute della pelle. Stessi accorgimenti anche per la salute capelli, un buon prodotto cosmetico, una dieta sana ed equilibrata ed un po’ di movimento, sono fattori fondamentali per mantenere il nostro corpo e la nostra pelle in salute”.

Stessi accorgimenti anche per il benessere dei capelli. Tante le aziende presenti all’evento che si occupano della creazione di prodotti professionali per i parrucchieri ed i saloni di bellezza. Una di queste è Maxxelle, un’azienda marchigiana nata fra le colline del maceratese, che dalle piante e dagli oligoelementi crea un prodotto che vuole andare oltre l’estetica e mira a ristrutturare il capello restituendogli, attraverso i suoi principi attivi, la sua naturale bellezza. Anche in questo caso è una storia di famiglia che arrivata alla seconda generazione decide di creare il suo proprio brand, perseguendo l’idea di un prodotto rispettoso del benessere delle persone e dell’ambiente.

Passeggiando fra gli stand del Cosmoprof si incontrano stands che si occupano non solo di cosmetici ma anche dell’editoria specializzata, diretta in particolare ai professionisti del settore come il magazine Salon di MTE edizioni, presente sul mercato da moltissimi anni.

Questa edizione del Cosmoprof è stata animata da 2700 aziende e visitata da un pubblico proveniente da 140 paesi diversi: un successo per niente scontato in questo periodo difficile che fa ben sperare per nuovi progetti e aperture future del mercato.


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