Eclettismo estetico e sperimentazione, nutriti di conoscenza dell’arte tessile più antica: Sans Tabù innova gli stili per vestire la casa
Sans Tabù, tessile per la casa: complementi d’arredo per il living, tessile per il letto, tavola e bagno completati da accessori lavorati a maglia presenta le sue creazioni.
Anima del brand è Luisa Bezzi, che ama disegnare e collaborare per le sue collezioni con firme eclettiche del panorama internazionale pronti a sperimentare su tessuto i linguaggi della grafica, dell’arte e dell’architettura quali Mark Harfield, Michelle Jarvis, e Marco Zanuso jr. Il decoro, fatto di colori e tratti che volutamente hanno ispirazioni libere da una collezione all’altra, non è mai fine a sé stesso ma viene esaltato da filati e lavorazioni che pescano dal territorio italiano, dalle Marche al Nord Italia, dove quella del tessuto è una vera arte e da un ventaglio di fornitori dal background eclettico del mondo fashion.
Alcune immagini a titolo esemplificativo:
Collezione n5, Garden Delights by Michelle Jarvis
La Natura è un miracolo continuo che avviene sotto i nostri occhi. Fiori, acqua, luce, un palpito d’ali. Il miracolo sensuale e poetico dell’impollinazione. E profumi delicati, colori intensi, sensazioni impalpabili come il tocco di petali lievi e vellutati.
Collezione n6, Firecrackers by Michelle Jarvis
Sans Tabù ci trasporta in un luogo esotico ed sensuale, il profumato giardino di una principessa Moghul. Immaginando di essere lei, ci vestiamo per una festa. Abiti in sete preziose, gli occhi scuriti con il Khol, essenza di sandalo su polsi e capelli. Adagiati su cuscini colorati e circondati da fioriture lussureggianti, respiriamo l’aria tiepida profumata di caprifoglio, tuberosa e gelsomino. La musica ipnotica accarezza i sensi, mentre la notte esplode in un gioco di fuochi e di luci che illuminando l’orizzonte con una cascata di colori.
Collezione n8, Renaissance Pop
Sans Tabù percorre le stanze del Palazzo Ducale di Urbino, nelle quali il condottiero Federico da Montefeltro, mecenate e umanista, riversò il suo amore per le arti, e “ruba” la leggiadria dei fregi rinascimentali. Ed è proprio ‘Rinascimento’ la parola chiave della nuova collezione. Sans Tabù riprende i bassorilievi del palazzo, raffiguranti una natura dall’aura mitologica popolata da flora e fauna e la fa rivivere con uno spirito pop e irriverente in collage e mixaggi dai colori audaci.