Una dieta con restrizione calorica di due giorni alla settimana è efficace come una dieta con restrizione calorica giornaliera, per il controllo glicemico nei pazienti con diabete di tipo 2 .
Le diete dimagranti convenzionali con restrizione calorica quotidiana sono difficili da mantenere nel tempo, dunque, le diete a restrizione calorica intermittente possono essere efficaci per la perdita di peso e per il controllo della glicemia.
Un nuovo studio ha esaminato gli effetti a lungo termine di una dieta a restrizione calorica intermittente di due giorni e quelli di una dieta a restrizione calorica continua per 12 mesi nei pazienti con diabete di tipo 2.
Per la nuova ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati su Jama, 137 pazienti con diabete di tipo 2 sono stati assegnati a una delle due diete, tra aprile 2015 e settembre 2017
A 70 pazienti è stata assegnata una dieta a restrizione calorica intermittente (500-600 calorie al giorno) da fare in due giorni non consecutivi, inseriti in una dieta regolare, da seguire gli altri cinque giorni alla settimana. A 67 pazienti è stata assegnata una dieta con restrizione calorica giornaliera ( 1.200-1.500 calorie al giorno) per 12 mesi. E’ stata, dunque controllata l’emoglobina A 1c, per identificare la concentrazione plasmatica media del glucosio nel sangue, in un lungo periodo di tempo.
Lo studio fatto nell’Università del South Australia, Adelaide, dopo un anno ha trovato che la variazione media dell’emoglobina A 1c, dopo un anno, era stata paragonabile nelle due diete.
I volontari dello studio avevano un diabete di tipo 2 ben controllato. Eventuali aggiustamenti del farmaco possono complicare l’interpretazione dei cambiamenti nei livelli di emoglobina A 1c.