Epilessia farmacoresistente: il ruolo della musica

Il team di specialisti neurologi del nuovo Centro di Ricerca InVita dell’Istituto Serafico di Assisi, coordinato dal Direttore Sanitario Sandro Elisei, ha presentato alla conferenza internazionale di MaltaPsychiatry and the Arts: The nature of the Human Person and the role of Aesthetics in Maintaining Mental Healthla seconda fase di indagine sui benefici della musica nei soggetti con disabilità intellettiva grave affetti da epilessia farmacoresistente.

Si tratta di un’indagine che ha utilizzato l’Elettroencefalogramma allo scopo di individuare eventuali fattori predittivi sull’efficacia terapeutica dell’ascolto musicale.

Lo studio è stato realizzato da: Chiara Bedetti, Patrizia D’Alessandro, Massimo Piccirilli, Moreno Marchiafava, Antonella Baglioni, Domenico Frondizi e coordinato dal Direttore Sanitario Sandro Elisei.

Il team di “InVita” è composto da tanti professionisti che si occupano di differenti specialità, ma che sono accomunati da un unico obiettivo: migliorare le capacità diagnostiche, i percorsi riabilitativi, le prestazioni, ma soprattutto individuare strumenti che possano condurre la persona con disabilità a raggiungere il miglior livello di vita possibile non solo sul piano fisico, ma anche emozionale e relazionale.


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