Un uomo, nato senza pene, finalmente, potrà essere normale e fare sesso. Andrew Wardle, questo è il nome dell’uomo, ha finalmente il membro che non ha mai avuto.
Ora, il paziente, 44 anni, nato senza l’organo riproduttivo maschile, ha un “pene bionico“, e questo gli permetterà di fare sesso per la prima volta nella sua vita.
Wardle era nato con quella che è nota come estrofia della vescica, un difetto di nascita raro che coinvolge l’apparato urinario e genitale, e provoca il rovesciamento all’esterno del corpo della vescica. Colpisce solo una su venti milioni di persone, ma la condizione può anche produrre difetti nei genitali, nelle ossa pelviche, nell’intestino e negli organi riproduttivi.
Wardle, in particolare, era nato senza pene e con un solo testicolo. Fin dall’infanzia, l’uomo aveva passato la vita ad entrare e uscire dalle sale chirurgiche per riparare la vescica e i suoi organi interni. Alla fine, la sua vescica era stata dotata di un tubo che lo aveva aiutato a raccogliere la sua urina in un sacchetto per urostomia. La sua condizione generale lo aveva comunque lasciato depresso e, nel 2012, aveva anche tentato il suicidio.
Poi, Wardle, aveva incontrato Dan Wood, un urologo consulente dell’UCLH di Londra, il quale gli aveva detto che avrebbe potuto costruirgli una nuova vescica, mentre un collega di Wood, David Ralph, urologo e specialista nella ricostruzione dei genitali, gli aveva detto che avrebbe potuto costruirgli un pene.
I medici così hanno rimosso al paziente la borsa per urostomia, sostituendola con un Mitrofanoff, un piccolo canale che collega la vescica all’esterno del corpo. Si tratta di un catetere che viene utilizzato per svuotare l’urina dalla vescica, dotato di una valvola a cerniera unidirezionale per mantenere controllo delle urine. Nel novembre del 2015, Ralph ha condotto la prima di molte operazioni su Wardle per costruire un nuovo pene, prelevando la pelle e i muscoli dal braccio sinistro dell’uomo e una vena dalla gamba destra. Il pene è stato poi collegato chirurgicamente al corpo di Wardle.
Il nuovo pene contiene anche un impianto in cui può essere pompato del liquido salino per produrre un’erezione.
Wardle ha fatto l’ultimo dei suoi interventi venerdì. Adesso, il suo nuovo pene è stato gonfiato ed egli dovrà convivere con un’erezione per 10 giorni prima, che i medici possano sgonfiare l’organo. Per poter fare sesso con la sua ragazza, Wardle dovrà attendere sei settimane.