Il Premio ITAS del Libro di Montagna, il concorso letterario dedicato alla letteratura alpina, è giunto alla sua tappa conclusiva proclamando i vincitori della 44ᵃ edizione nell’ambito del 66° Trento Film Festival.
Le opere vincitrici, scelte dalla giuria presieduta dallo scrittore Enrico Brizzi, per ciascuna delle categorie in gara sono:
- Migliore opera narrativa – Roberto Casati con La Lezione del Freddo (Einaudi)
- Migliore opera non narrativa – Sandy Allan con La Cresta Infinita (Alpine Studio)
- Migliore opera narrativa per ragazzi – Séverine Gauthier e Amélie Fléchais con L’Uomo Montagna (Tunuè)
La giuria ha inoltre segnalato altre tre opere significative:
- Menzione speciale – Andrea Contrini, Echi nel Silenzio – Paesaggi della Grande Guerra dal Garda al Pasubio (Publistampa edizioni)
- Segnalato per la sezione narrativa – Alberto Paleari, L’attraversamento invernale delle Alpi(MonteRosa Edizioni)
- Segnalato per la sezione non narrativa – Mario Casella, Il peso delle ombre (Gabriele Capelli Editore)