La proposta avanzata dal Presidente del consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, in merito alla riassegnazione al CNDCEC della gestione del Registro dei revisori legali è una esagerazione che sconfina in una grossa “balla”. I revisori legali sono regolamentati da una norma di legge (D. Lsg 39/2010) e da regole dettate dall’U.E. e dunque sono a tutti gli effetti equiparabili alle professioni ordinistiche. Secondo quanto affermato dal presidente Pecoraro dell’associazione nazionale dei revisori contabili costituita nel 1995: “La riassunzione attribuirebbe ai dottori commercialisti ed esperti contabili una competenza esclusiva in materia di gestione del registro dei revisori legali e di formazione che non solo non appaiono giustificate, ma contrasterebbero con il principio di imparzialità e con la normativa a tutela della concorrenza (legge 287/90), individuando i controllori deputati alla vigilanza tra gli stessi professionisti controllati (il comercialista è consulente dell’azienda il revisore la controlla)”. Al Ministero dell’Economia e delle Finanze, il compito di bocciare una volta e per sempre queste assurde pretese.
inviato da Ufficio stampa A.N.RE.C.