Un farmaco che ha impedito con successo la malattia del rene nei topi diabetici sarà sottoposto a sperimentazioni umane, in Australia.
Più di 140 australiani che soffrono di diabete di tipo 1 o 2 parteciperanno allo studio, che inizierà a settembre.
Il farmaco, sviluppato dai ricercatori dell’Università di Monash, blocca un percorso attraverso il quale gli enzimi NOX causano danni ai reni.
I ricercatori del Monash hanno detto che bloccando il percorso nei topi hanno impedito i danni ai reni negli animali diabetici.
Il farmaco, i cui diritti sono di proprietà della società farmaceutica svizzera Genkyotex, ha mostrato di poter riparare anche i danni agli occhi e al cuore, legati al diabete.
Il rene del diabetico presenta cicatrici, infiammazione e perdita di albumina proteica. Il farmaco ha interrotto la perdita della proteina, ha arrestato l’infiammazione e la cicatrizzazione.
E la cicatrizzazione, in particolare, che provoca l’insufficienza renale.
I 142 partecipanti allo studio si sottoporranno, a settembre, al test dell’albumina nelle urine e poi saranno trattati con l’inibitore NOX o con un placebo, per 12 mesi.
Riuscendo a rallentare le malattie renali e a ridurre la malattia di cuore e dell’occhio nei diabetici, si migliorerà drasticamente la durata e la qualità della vita di questi malati, perché essi potranno evitare la dialisi, molti attacchi cardiaci e la cecità, dice lo studio.