Marilyn Monroe, morta il 5 agosto 1962, è rimasta un’icona indimenticabile degli ultimi 55 anni, tanto che le polemiche sulla sua morte, suicidio, overdose accidentale o altro, continuano.
Ora, sulla morte dell’attrice deceduta in circostanze misteriose 55 anni fa, è stata fatta una nuova ipotesi.
La giovane donna avrebbe abusato dei farmaci per alleviare il dolore che le procurava l’endometriosi di cui soffriva.
Questa è almeno l’ipotesi fatta dal settimanale francese femminile “Cheek Magazine”.
Il dottor Martin Winckler, chirurgo americano che aveva operato Marilyn Monroe per appendicite, al Il Cedars of Lebanon Hospital, nel 1952, aveva scoperto che la giovane donna soffriva di endometriosi in una fase avanzata.
Non c’erano farmaci che potessero trattare l’endometriosi in tale stato e l’attrice alleviava il dolore con moltissimi analgesici e tranquillanti. Sarebbe stato un abuso di farmaci, presi per alleviare il dolore la causa della morte della star.
Più di mezzo secolo è passato dalla morte di Marilyn Monroe che rimane popolare, come dimostrano le nuove teorie sulla sua fine. Il tempo, a quanto pare, non ha sminuito il fascino dell’attrice.