La depilazione con il laser non più solo per pochi

Basta a cerette, rasoi e creme depilatorie. Ora, in soccorso arriva il laser, rapido, efficace e sicuro per gli adulti ma sempre più utilizzato anche in età preadolescenziale.

Le nuove tecniche laser garantiscono ottimi risultati, senza dolore, persino quando insorge la prima peluria che crea imbarazzo.

Ma se l’epilazione laser rappresenta il futuro, è certamente vero che le informazioni al riguardo sono spesso contrastanti e confuse: funziona davvero? Quanto dura? Per chi è indicato? Si può fare in un centro estetico o meglio in uno studio medico? Ne parliamo con il prof. Luigi Rusciani, già direttore della clinica dermatologica dell’Ospedale Policlinico Gemelli di Roma e referente scientifico di Syneron Candela.

“Con il laser – spiega l’esperto – è possibile ottenere un’epilazione più efficace in quanto va ad agire selettivamente sul bulbo pilifero eliminandolo. La luce laser, infatti, passa attraverso la cute e danneggia il follicolo pilifero grazie al calore, tuttavia il paziente non avverte alcun dolore proprio per il sistema del doppio raffreddamento cutaneo del laser ad Alessandrite. Tutto questo senza danneggiare i tessuti circostanti. Il laser è una tecnica sicura ed efficace, spesso applicata oggi anche sulle bambine. Con queste metodiche vengono eliminati i peli di colore scuro e non troppo sottili, in quanto assorbono più energia termica. Non sono invece efficaci con i peli bianchi o biondi. Inoltre, raccomandiamo sempre di non iniziare i trattamenti laser sulla pelle abbronzata, c’è il rischio di creare ustioni perché l’impulso luminoso colpisce tutto ciò che è scuro. L’importante poi è che a eseguire la procedura sia sempre personale specializzato”.

Ma funziona davvero? E in quanto tempo?
“In generale i risultati raggiunti con l’epilazione laser – precisa Rusciani – vengono considerati molto buoni. E’ possibile ottenere una riduzione dei peli fino al 95%: i risultati e le percentuali variano a seconda del fototipo e delle zone trattate. Il fototipo ideale, ad esempio, è quello chiaro con peli scuri; mentre le zone particolarmente resistenti sono il dorso delle mani e delle dita. Per ottenere l’effetto desiderato occorrono diverse sedute in base alla zona e al tipo di pelo da trattare: possono volerci dalle 4 alle 8 sedute con una frequenza che dipende dal ritmo di ricrescita dei peli che varia da persona a persona. Dopo ogni singolo trattamento la peluria diminuisce del 15-20 per cento”.

E il dolore durante le sedute? E quali gli effetti collaterali?
“Il trattamento laser è generalmente indolore – rassicura l’esperto – si può avvertire una leggera sensazione di calore. Subito dopo il trattamento potrebbe comparire un arrossamento della pelle che varia in base al grado di sensibilità epidermica individuale ed è dovuto appunto al fascio di laser. Il rossore è transitorio e scompare in breve tempo, eccezionalmente può persistere per qualche giorno. La questione si complica invece se ci si espone al sole, perché la pelle subisce un piccolo trauma che la rende più sensibile alla luce. Meglio quindi evitare l’esposizione e le lampade UVA”.

E arriviamo ai costi
“Il costo – sottolinea Rusciani – può variare notevolmente: in generale si va dai 100/150 euro ai 500/700 euro a seduta, a seconda delle aree che si vanno a trattare. Il totale dipenderà anche dal numero di sedute che andrà stabilito insieme allo specialista dopo una prima visita personalizzata”.

L’epilazione laser oltre a migliorare la qualità della vita è una tecnica molto utile in presenza di alcune patologie: irsutismo causato dalla sindrome da ovaio policistico, le follicoliti recidivanti e le cisti pilonidali.

“L’epilazione laser – aggiunge la dott.ssa Angela Motta, dermatologa presso il Centro Skin Laser (Roma) – è come una terapia, migliora la pelle e la qualità della vita delle persone con grandi benefici non solo estetici ma anche psicologici, migliorando l’aspetto si rafforza l’autostima. E’ una tecnica efficace anche in presenza di patologie importanti: interveniamo sulle donne affette da irsutismo con sindrome da ovaio policistico, patologia endocrino-metabolica che colpisce nel mondo il 10% della donne in età fertile; in presenza di follicoliti recidivanti, cioè di infiammazioni dei follicoli che possono colpire uomini e donne, soprattutto in zone come la schiena e il torace e ancora nei casi di cisti pilonidali nell’area perianale e interglutea raccomandiamo i trattamenti laser dopo un’operazione”.


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