Dedicato a chi parla castigliano e non solo. Il cardiologo portoricano Juan Rivera ha appena pubblicato il suo primo libro, “Migliora la tua salute a poco a poco”, che presenta i “sette comandamenti” per ridurre l’obesità, il diabete, le malattie del cuore e il cancro.
L’idea fondamentale del libro è che le persone hanno bisogno di effettuare le modifiche a poco a poco in diverse aree della loro vita, se vogliono vedere un cambiamento significativo nella loro salute in generale.
I primi capitoli del libro sono dedicati alla riflessione sull’alta incidenza di obesità, diabete, malattie cardiache e di vari tipi di cancro.
“Tutte queste malattie possono essere prevenute in grande misura, dice il libro.
Nella seconda parte del volume, il cardiologo parla dei sette comandamenti che aiutano a ottenere buona salute, a lungo termine, e a diminuire la mortalità in modo significativo, così come del rischio di sviluppare malattie croniche.
Mantenere un peso ideale, fare una vita attiva, dormire 7-8 ore tutti i giorni, controllare lo stress ed evitare gli errori medici ci aiuta a vivere a lungo e in pienezza, dice l’esperto.
Pochi sanno che gli errori medici sono la terza causa di morte evitabile più comune negli Stati Uniti.
Condurre una vita sessuale sana è un altro di quei comandamenti, che influiscono positivamente sul nostro corpo e sul nostro umore.
Anche cambiamenti nel cibo e nelle abitudini alimentari vanno fatti lentamente, evitando obiettivi fantasiosi.
“Ci sono troppe diete e programmi di salute nel mercato”, dice l’esperto. Perdere 30 chili in un mese o ingoiare una pillola magica che farà perdere velocemente il peso non è realistico.
“Il nostro corpo non funziona così…Una serie di piccole modifiche, poco a poco, creano un mondo di differenza nel nostro modo di vedere, sentire e percepire la vita.
“C’è troppa informazione senza base o fondamento sul mercato ed è difficile distinguere tra prodotti seri o false promesse rischiose per la salute, dice l’esperto.
Medico, Juan Rivera avverte che lo stress fa aumentare di peso, tra le altre cose, perché solitamente contribuisce a una maggiore assunzione di zuccheri.
Ogni capitolo del libro ha un aneddoto personale. “Ho usato farmaci per dormire”, dice il medico che nel libro spiega come ne è venuto fuori.
“Le persone credono che essere un medico voglia dire essere perfetto, ma non è così”, ha raccontato l’esperto che ha una specializzazione in cardiologia e un master in salute pubblica conseguito nell’Università Johns Hopkins a Baltimora.