Giovani, attenzione alla testa! I traumi, anche piccoli, sono pericolosi

Le persone che hanno avuto una lesione cerebrale prima dei 25 anni sono più a rischio di mortalità prematura e di disturbi psichiatrici, secondo un nuovo studio britannico.

Il danno cerebrale può causare problemi a lungo termine, che si tratti di commozione cerebrale, di leggero trauma cranico o di una lesione più grave, il rischio di complicazioni neurologiche è presente.

Tra i giocatori di calcio, di Rugby, tra i pugili, ad esempio, ci sono più casi di depressione, suicidio, encefalopatia post-traumatica cronica, disturbi del comportamento, disturbi dell’umore e sindrome di Parkinson, secondo un nuovo studio pubblicato dalla rivista PLOS Medicine.

I ricercatori all’Università di Oxford, negli Stati Uniti, per giungere alle loro conclusioni hanno analizzato i dati di 100 000 svedesi nati tra il 1973 e il 1985, che erano state vittime di una lesione alla testa prima dei 25 anni.

La situazione di ogni partecipante allo studio è stata confrontata con quella dei loro fratelli e sorelle, che non avevano mai avuto alcun danno al cervello.

Gli autori dello studio hanno seguito ogni paziente per una media di otto anni e hanno fornito alcuni dettagli sulla natura di ogni lesione, come pure una storia medica dei volontari.

“Abbiamo scoperto che un trauma alla testa nell’infanzia ha abbastanza costantemente come conseguenza un rischio successivo di mortalità prematura  o di sviluppo di problemi psichiatrici, ha detto l’autore principale dello studio, Seena Fazel, precisando che “gli effetti sono ancora più marcati per coloro che hanno sperimentato lesioni ricorrenti o pesanti”.

Per i ricercatori studi ulteriori dovranno fornire maggiori dettagli e spiegazioni relativamente ai rischi connessi con questo tipo di trauma.


Pubblicato

in

da

Pin It on Pinterest