Un gruppo di 25 scienziati ha proposto un ambizioso progetto per creare un genoma umano sintetico, sollevando preoccupazioni etiche su una possibile costruzione della vita umana.
Un genoma umano sintetico potrebbe permettere di produrre esseri umani senza parenti biologici. Gli scienziati hanno detto, però, che questo non era il loro obiettivo. Essi sostengono che le applicazioni potenziali di un genoma umano sintetico includono la crescita di organi umani per trapianti, la creazione dell’immunità contro i virus, la resistenza contro il cancro e l’accelerazione dello sviluppo di vaccini e farmaci che utilizzano cellule umane e organi.
Il progetto mira a costruire un genoma sintetico e testarlo in laboratorio entro dieci anni. L’idea, è emersa in una riunione fatta nel mese di maggio nell’Università di Harvard, negli Stati Uniti, a cui avevano partecipato solo gli scienziati invitati.
Giovedì in un articolo apparso sulla rivista ‘Science’ gli scienziati coinvolti, guidati dal genetista Jef Boeke, della New York University hanno detto che un genoma sintetico è la “logica continuazione” dell’ingegneria genetica.
Gli scienziati coinvolti ne progetto Human Genome Project-write (Hgp-write), ossia il Progetto Genoma Umano che si occupa di riscrivere il Dna, hanno menzionato i possibili benefici del nuovo lavoro, come conoscere la funzione di grandi parti del genoma che sono ancora misteriose e comprendere meglio come sono regolati i geni o perché c’è tanta varietà genetica fra individui e popoli.
Gli scienziati sperano di ottenere 100 milioni di dollari (89,75 milioni di euro) di finanziamenti pubblici e privati per avviare quest’anno il progetto genoma umano, dopo che è stato mappato il DNA umano completamente per la prima volta nel 2003.