Se si vuole stimolare la memoria un po’ di menta può far bene, secondo un nuovo studio. Al contrario, per rilassare la mente, bisogna bere camomilla e annusare lavanda, secondo gli esperti della Northumbria University che hanno condotto uno studio presentato alla Conferenza annuale della British Psychological Society (BPS 2016).
I ricercatori hanno esaminato gli effetti di varie bevande su 180 volontari che avevano compilato dei questionari di valutazione sul loro stato d’animo.
Venti minuti dopo aver bevuto, i volontari sono stati sottoposti a dei test di memoria e sulle capacità cognitive, e poi hanno riempito di nuovo i questionari sull’umore.
I ricercatori hanno trovato coloro che avevano bevuto un tè alla menta mostravano un miglioramento nella memoria a lungo termine e nella concentrazione.
Invece chi aveva bevuto camomilla aveva rallentato la sua memoria e la velocità di pensiero.
“L’azione diametralmente opposta di queste erbe è coerente con le proprietà tradizionalmente attribuite a loro”, hanno detto i ricercatori, aggiungendo che l’uso di bevande alle erbe può fornire importanti benefici nei casi che richiedono acume e memoria, come ad esempio quando gli studenti devono iniziare gli esami scolastici.