Giorno: 10 Novembre 2015

  • Allarme Chemsex, sessioni di 72 ore di sesso e droga

    Il Servizio Sanitario inglese (NHS ) ha lanciato un allarme su una nuova moda molto pericolosa, quella del Chemsex, che consiste in sessioni di sesso e droga, con partner multipli, lunghe anche 72 ore. La nuova allarmante mania potrebbe portare a un aumento dell’HIV e dell’epatite, secondo i funzionari della sanità inglese. La pratica, soprannominata…

  • Influenza: i più colpiti sono i bambini di 0 – 4 anni

    L’influenza è arrivata, secondo gli ultimi dati del rapporto InfluNet. I casi stimati di sindrome influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono stati circa 42.000, per un totale di circa 97.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza InfluNet. Nella fascia di età 0 – 4 anni l’incidenza, nella quarantaquattresima settimana del 2015, è stata pari a…

  • La carne grigliata aumenta il rischio di cancro al rene

    Un altro studio ancora dopo quello dell’Oms, ha mostrato che mangiare troppa carne aumenta il rischio di cancro, questa volta quello del rene. E non si tratta solo di carne rossa, ma anche delle cosiddette carni bianche, come il pollo. In particolare ad essere nociva è la carne grigliata o fritta. Il nuovo studio fatto…

  • Andare al lavoro coi mezzi pubblici riduce il rischio cardiovascolare

    Prendere i mezzi pubblici per andare a lavorare non è solo utile per l’ambiente, ma sembra anche che riduca, più che andare a piedi o in moto, il rischio cardiovascolare, il sovrappeso e il diabete, secondo uno studio giapponese. Questo studio presentato alla conferenza annuale dell’American Heart Association, a Orlando, in Florida, ha confrontato la…

  • Lo stress sul lavoro abbassa di 33 anni la speranza di vita

    Alcuni scienziati americani sostengono che un lo stress legato all’insicurezza e alle cattive condizioni di lavoro farebbero perdere fino a 33 anni di speranza di vita. Oltre il burn-out, lo stress sul posto di lavoro ha effetti devastanti sui dipendenti, secondo gli esperti dell’Università di Stanford e Harvard (Stati Uniti). Le cose peggiorano se esiste…

  • Gli attacchi di cuore silenziosi sono più frequenti di quel che si crede

    I cosiddetti attacchi di cuore silenziosi, che non danno sintomi, si verificano più frequentemente di quanto si creda, secondo uno studio statunitense, pubblicato su JAMA. Questi attacchi non vengono rilevati neanche dall’ECG, ma le cicatrici causate da essi potrebbero contribuire alla morte improvvisa, secondo i ricercatori degli Istituti nazionali di salute (NIH) a Bethesda (Stato…

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